Costume
A Venafro il Salotto Sartoriale di Nelly Marika mette in mostra l'arte manuale
La stilista: "Una scintilla di follia aprire uno showroom quando tutto è fermo". Un lungo percorso iniziato con le grandi firme fino al Margutta District
Stare nel tempo come le lancette di un orologio, ispirandosi alla tradizione dello stile e alla cura minuziosa dei dettagli. Senza tuttavia tralasciare la creatività. E’ la sintesi che Nelly Marikashvili, Nelly Marika, coniuga con fashion design e professionalità artigianale nel suo Salotto Sartoriale aperto un mese fa a Venafro. Un punto di partenza, dopo il Margutta Creative District di due anni fa che l’ha lanciata nell’alta moda, che fa della sapiente lavorazione manuale dei tessuti pregiati, delle linee eleganti e dei dettagli esclusivi il punto di forza dei suoi abiti creati rigorosamente su misura. Ogni singola esperienza, grande o piccola che sia, non avviene mai per caso e quando Nelly mi ha raccontato la sua storia ne ho avuto ulteriore conferma.
“La mia scintilla di follia è stata aprire un Salotto sartoriale durante la pandemia. L’anno dei mancati abbracci, dell’ orologio fermo. Ma anche l’anno del coraggio, che supera la paura. E dei successi perseguiti con ardente volere”. Parte così la storia della stilista. E’ un capitolo nuovo che prende forma proprio quando il mondo s’interroga come andare avanti. Un capitolo che Nelly aggiorna senza travolgerne gli schizzi che prendono forma, l’eleganza, la qualità.
“Ogni taglio dato, ogni imbastitura e cucitura, la cura dei dettagli sono legati ad un filo invisibile con la mia anima. Come la bellezza che non ha tempo, scandita da linee pulite e tessuti preziosi. Sono grata a me stessa per la follia di aver sognato in grande e alla tenacia che mi ha dato la forza di andare oltre. E la fatica di tutto ciò è stata ed è un valore aggiunto”, dice. Nelly racconta di essersi specializzata a Milano, dopo gli studi nell’ambito moda. Subito dopo passa a lavorare con Ferrè, Versace, Galliano, Capasa fino alla consulenza presso un’azienda leader nel campo dell’abbigliamento bambino.
Un’esperienza che le consente di mettersi in proprio nel 2018 fino all’apertura del Salotto Sartoriale a Venafro dove mette in mostra le tecniche di lavorazione di una volta, la donna che veste un sexy sartoriale e attraente. Abiti su misura e pret a porter, tailleur cuciti tutti a mano seguendo le tecniche della lavorazione sartoriale napoletana. Abiti che mostrano le tradizioni che hanno fatto grande il Made in Italy confezionandoli a chi ancora crede nel prodotto fatto a mano (nelle foto di Carlo Giacomazza e Carmine Napolitano, le modelle Carmen Renée e, per l'occasione, Beatrice Gigli, esperta in Comunicazione e Marketing).