Costume

"Cascavilla lancia la sfida a Zuckerberg". E' Selfiestreet la nuova frontiera

Eduardo Cagnazzi

Dopo aver creato Lenzuolissimi, l'imprenditore milanese issa le vele per una nuova avventura nel campo dei dispositivi elettronici. Già depositato il marchio

L’uomo al centro del business. Un modello per ogni imprenditore che vuole mettere a frutto tutto ciò che impara. Non un tuttologo, naturalmente, ma una persona creativa e capace di intrattenere rapporti umani con il proprio team demandandogli i compiti da concretare. Un imprenditore che guarda al futuro, insomma, attento al nuovo. E che non si ferma.  Michele Cascavilla, classe ’76, milanese, è uno di questi. Famoso in tutto il mondo grazie anche al copripiumino che Silvio Berlusconi regalò al presidente Putin per il suo 65esimo compleanno. Non solo. Due anni fa le sue lenzuola di raso di cotone 300 fili diventarono opera d’arte e un anno dopo disegnò sul tessuto la stretta di mano tra Donald Trump e Kim Jong-su. Ma Michele Cascavilla, creatore della startup “Lenzuolissimi”, insieme con  l’amico siciliano di una vita Giuseppe Tornatore, non si ferma dopo aver donato “sogni di alta qualità ai sognatori” coperti da biancheria personalizzata. Come non si era fermato come manager alla Frette per oltre sette anni prima di avventurarsi nel progetto legato al bello e ben fatto manifatturiero -seppure con delle lenzuola-  con un prodotto non di lusso ma che lo diventa personalizzandolo e a basso costo. Un percorso di un uomo di coraggio in un mestiere difficile, come sottolinea Berlusconi nella prefazione del suo libro autobiografico “Le lenzuola del potere”. Parole, quelle del Cavaliere, che assumono valore oggi più che mai nel pieno della pandemia. Sì, perché Cascavilla -come riporta Donna Moderna- si accinge a spiegare le vele per un’altra avventura. Non di mare, ma questa volta nel campo dei dispositivi elettronici con Selfiestreet. Il progetto è ancora nella fase embrionale ma nel 2021 vedrà la luce all’ombra della Madonnina con l’apertura di un primo store. Nel frattempo il marchio Selfiestreet è stato depositato presso lo studio legale Regip di Torino, tramite l’avocato Simona Calò. Un’altra tappa del suo percorso che solo un uomo coraggioso può intraprendere. E Cascavilla lo è. Ben sapendo che siamo già nel campo della terza rivoluzione industriale.