Costume

Dua Lipa-Meghan litigano per il vestito. Donatella Versace lo strappa: "Basta"

Dopo lo schiaffo di Will Smith agli Oscar, anche i Grammy hanno avuto il loro litigio sul palco: a sedare le ragazze è intervenuta Donatella Versace

Grammy, Dua Lipa e Meghan Thee Stallion litigano sul palco perché indossano lo stesso vestito: a risolvere la situazione interviene Donatella Versace

Se gli Oscar hanno fatto parlare di sé per lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock, anche i Grammy hanno avuto il proprio momento di litigio sul palco: le protagoniste questa volta sono due cantanti, Dua Lipa e Meghan Thee Stallion, e l'oggetto del contendere un vestito.

Le due si sono ritrovate sul palco dei Grammy con lo stesso vestito, firmato Versace, al momento della premiazione di Olivia Rodrigo come miglior nuova artista dell’anno, avendo vinto entrambe questo stesso premio nella loro carriera. La coppia si è presentata con abiti neri lunghi abbinati molto simili e lì è iniziato il litigio: "Mi hai rubato il look" ha affermato Megan mentre guardava Dua Lipa dall’alto in basso. "Mi è stato detto che avevo l’esclusiva, dovrò parlare con Donatella", ha risposto Dua Lipa.

donatella versaceFonte Ipa
 

A questo punto a interventire è stata  la stessa Donatella Versace che è salita sul palco gridando in italiano: "Basta, basta, ragazze basta!", per poi risolvere la diatriba... strappando i vestiti delle cantanti.

Sotto il velo di due Lipa ha svelato una minigonna e sotto quello di Meghan una gonna aderente più corta. Le artiste indossavano guanti e sottovesti in lattice con chiusure Versace Safety Pin e cinturini con catena greca.

Insomma, l'intero siparietto era in realtà programmato, ed è stato interpretato dalle tre come un simpatico omaggio a Mariah Carey e Whitney Houston, che sul palco degli MTV Video Music Awards del 1998, si presentarono con lo stesso vestito di Vera Wang, scherzando sul fatto che entrambe pensavano di avere un abito esclusivo, per poi togliersi le gonne e rivelare tagli unici e particolari dei loro abiti.