G7, Melania Trump vera star: dal caso D&G ai dispetti al marito. E Brigitte...
Dal caso D&G ai dispetti al marito: G7, Melania Trump la vera star. E Brigitte Macron scompare: ci voleva Carla Bruni
Melania Trump "se ne frega". Delle critiche della rete per i suoi vestiti D&G, dei gossip sul suo rapporto con il marito dopo che lei gli ha più volte negato la mano in mondovisione, dei confronti di look con le altre first lady... In barba a tutto, lei si prende la scena del mondo. Lo ha dimostrato ieri sera scendendo dall'aereo a Sigonella mano nella mano con Donald Trump: sì, alla terza volta gliel'ha concesso (ma il suo messaggio era già arrivato forte e chiaro e lei sapeva che non c'era bisogno di ripeterlo). Lo ha ribadito di nuovo oggi quando si è presentata a Catania, al lunch offerto alle first lady del vertice G7, statuaria nel suo spolverino da 50mila dollari firmato Dolce & Gabbana, e si è sciolta (molto più di Brigitte Macron che appare ancora decisamente impacciata), prestandosi anche ai selfie: "Great", ha sorriso. Great.
La polemica sul suo guardaroba è ri-esplosa proprio dopo la visita di Melania Trump in Vaticano, dove la fisrt lady si è presentata vestita di nero by Dolce & Gabbana. La rete non ha gradito, come già era successo per il tubino D&G indossato a Capodanno. I detrattori del marito Donald Trump hanno investito con una pioggia di critiche l'account ufficiale della casa di moda. "Sono delusa. Gucci è diventato il mio nuovo brand preferito", ha scritto qualcuno. "Non entrerò mai più in un negozio Dolce e Gabbana", ha aggiunto un altro. In migliaia, con un "Unfollow", hanno pubblicamente annunciato la loro defezione alla pagina. Pronta e orgogliosa la risposta di Stefano Gabbana dal suo profilo Instagram: lo stilista ha invitato i critici a tenere per sé le proprie opinioni e ha rilanciato con tono di sfida l'hashtag #boycottdolcegabbana, boicottiamo Dolce e Gabbana. "Che strano! Ieri alle ore 23 avevamo 13,7 milioni di followers... oggi, ore 12, dopo tutti questi 'unfollow you' abbiamo ancora 13,7 milioni", ha scritto in un post che ha ottenuto quasi 3mila like.
Non solo abiti. Il viaggio di Melania Trump accanto al marito Donald sta sollevando un polverone 2.0 anche per i suoi gesti espliciti di rifiuto verso il marito. Per un paio di volte lui le le ha offerto la mano e lei l'ha rifiutata, facendo finta di doversi aggiustare i capelli oppure ributtandogliela indietro con un colpo deciso. Solo ieri sera a Sigonella si è concessa. Si è "piegata" al volere del marito? Macché. Tanto lei il suo messaggio lo ha già dato, come ben ha riassunto Selvaggia Lucarelli su "Il fatto quotidiano": "Melania odia suo marito e non perde occasione per farlo sapere al mondo - scrive -. E’ una di noi e noi leggiamo nei suoi gesti tutto quello che accade sull’Air Force One prima che atterri, in casa quando sono soli lei e il marito, al telefono quando scazzano. Lei è con evidenza commovente la regina di tutte le mogli passivo-aggressive del mondo. Quella che non è abbastanza forte da ribellarsi, ma neppure troppo scema da adeguarsi, e allora gli dice “Ok, vengo da Gentiloni, dal Papa, dal re del Belgio e da tutta questa accozzaglia di gente che piuttosto che dare la mano a te la metterebbe sulla griglia per gli arrosticini, ma come me è costretta a mandar giù il rospo. Ti accompagno, farò le foto di ordinanza, farò la sciura elegante e vedrò di non mettere più gli abiti da strappona che mi piacevano tanto, ma sappi che sto incazzata nera e non ho intenzione di nasconderlo".
Ed è sempre Selvaggia Lucarelli a sottolineare il terzo tormentone di cui è protagonista Melania Trump in questi giorni: il confronto con l'altra first lady del momento, Brigitte Macron. La "nonna" appena sbarcata all'Eliseo, come l'hanno definita in molti, considerati i 24 anni in più rispetto al marito Emmanuel e lo stuolo di nipoti che si è portata in dote. Lei che si fa notare per quelle gambe sempre in mostra grazie alle gonne ampiamente sopra il ginocchio, noncurante del ruolo, dell'età e soprattutto delle... "concorrenti". Perchè è vero che il bon ton istituzionale si può spezzare... ma se hai vicino Melania Trump "'ndo vai?"
Così i francesi (e pure gli italiani) ripensano già a Carla Bruni, anche lei ex modella poi diventata première dame al fianco di Sarkozy: ah, se ci fosse stata lei a sfidare Melania sul red carpet del G7...
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