Costume

Harper’s Bazaar sbarca in Italia. Prada: "Proporremo moda ed entertainment"

Il 20 febbraio Harper’s Bazaar debutta in Italia. Hearst porta anche nel nostro Paese il più antico fashion magazine a essere stato pubblicato in modo continuativo. Come scrive Prima Comunicazione, fondato nel 1867 in USA e acquisito da Hearst già nel 1912, distribuito in 44 paesi con le sue 32 edizioni internazionali Harper’s Bazaar arriva nell’edizione italiana diretta da Alan Prada, di recente nominato anche Editor in Chief di Esquire.

Sempre come riferisce Prima Comunicazione, Harper’s Bazaar  sarà on line, attraverso contenuti esclusivi dedicati. “Il sito di Harper’s Bazaar si rivolge a un’audience che non si definisce per l’età ma per il suo modo di vivere, persone con un gusto cosmopolita e con una passione per il glamour e il concetto di chic. La nostra missione è orientare e ispirare uno stile di vita, attraverso scelte selettive, esclusive e inaspettate di moda, lusso, arte e cultura, viaggi e design. Il nostro Harper’s Bazaar descriverà un mondo raffinato e contemporaneo, con l’utilizzo di immagini di altissimo livello per raccontare il sogno della moda, con la massima ricercatezza nella grafica, creando interconnessioni fra le varie discipline”, dice Prada, che racconta come sarà strutturato il sito: “Vogliamo essere una voce fresca e autorevole nel panorama dei femminili internazionali: tra le nostre columnist, la lettrice troverà firme celebri accanto a nomi emergenti del giornalismo millennial. Le prime per dare spessore anche agli argomenti più pop, le altre per dare vitalità al costume e ai consumi culturali”.