Costume

Insieme per un messaggio di speranza, nasce la cravatta Rinascimento Italiano

Eduardo Cagnazzi

Protagonisti tre imprenditori: Pierluigi Petrone, Renato Ancorotti e Ugo Cilento, titolare dell'omonima Maison che l'ha realizzata rigorosamente a mano.

In un momento così difficile e senza precedenti, tre imprenditori si uniscono per diffondere un messaggio di speranza e forza ad una nazione messa a dura prova da una profonda crisi sanitaria, sociale ed economica e creano la cravatta “Rinascimento Italiano” realizzata rigorosamente a mano da Maison Cilento 1780.

Sono Pierluigi Petrone (dal 2018 presidente di Assoram, Associazione aazionale degli operatori commerciali e logistici della distribuzione primaria dei prodotti farmaceutici),  Renato Ancorotti (dal 2018 presidente di Cosmetica Italia)  e Ugo Cilento, titolare dell’omonina Maison di moda fondata nel 1780 a Napol i e che rappresenta un’eccelenza italiana. Insieme hanno deciso di realizzare un accessorio che potesse essere di buon auspicio per una celere ripartenza del Paese che, nonostante le incertezze, procede con grande volontà d’animo e lotta per riportare stabilità alla situazione. Per interpretare al meglio dal punto di vista creativo stilistico il loro desiderio, Petrone e Ancorotti si sono affidati alle sapienti mani dell’amico Ugo Cilento, imprenditore di ottava generazione che ha reinterpretato il concetto di rinascita, inteso come azione di rinnovamento a cui la società deve inevitabilmente prendere parte per poter superare le avversità.   

La cravatta, in pregiata seta italiana, è di un intenso colore blu navy e riporta sulla pala principale un disegno stilizzato del tricolore, simbolo indissolubile della nostra patria, a cui ci affidiamo con grande orgoglio, oltre che segno del Made in Italy più puro e autentico. Sotto il disegno si staglia la scritta “Rinascimento”, che sussurra un senso di libertà dopo l’oppressione vissuta nei mesi passati e invita a ritrovare l’entusiasmo culturale e civile che contraddistinse proprio quel particolare momento storico. Sul codino della cravatta troviamo invece la scritta per intero “Rinascimento Italiano” e un altro emblema: l’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci, un capolavoro senza tempo che, nella sua perfezione, rappresenta proprio la genialità, la creatività e l’inventiva, tipiche italiane.

La cravatta Rinascimento Italiano vuole accrescere quel sentimento di identità, coesione e appartenenza attraverso la nostra bandiera, simbolo di fratellanza ed eccezionale catalizzatore di emozioni.

 Ed è proprio nel voler perseguire questa idea di unione che i tre imprenditori si sono trovati in piena sintonia di intenti. Pierluigi Petrone e Renato Ancorotti hanno ideato la cravatta Rinascimento Italiano dedicandola alle imprese italiane che sono state esempio di forza e coraggio in un momento così incerto, a coloro che non hanno abbassato la testa ma che rimboccandosi le maniche hanno contribuito alla salvaguardia del nostro Paese.

“In questo periodo di crisi, durante il quale i player del nostro settore non si sono fermati nemmeno un giorno, dimostrando di essere uniti e attenti ma soprattutto responsabili, mi sono domandato quale potesse essere il miglior ringraziamento per l’impegno costante di tutte le persone coinvolte”, ha affermato Petrone. “La risposta per me risiede, ancora una volta, nel concetto di condivisione e nell’idea di fare sistema: per questo motivo, insieme a Renato Ancorotti, abbiamo pensato di realizzare una cravatta che rappresentasse l’Italia come modello virtuoso di collaborazione, dialogo costante e coesione”.

 “Essere uniti significa avere un grande senso di responsabilità verso gli altri e, mai come ora, abbiamo bisogno di serenità e fiducia, che possiamo raggiungere solo grazie al supporto reciproco. Tutti noi continuiamo a lavorare senza sosta per rilanciare il Made In Italy: le imprese, grazie al loro operato, riescono a fare del bene al nostro Paese, anche in contesti di forte incertezza come quello attuale. Insieme a Pierluigi Petrone abbiamo ritenuto necessario inviare un messaggio positivo, senza esitazioni”, asserisce a sua volta Ancorotti.

“La cravatta per noi è il simbolo della raffinatezza per eccellenza ed espressione di personalità, due caratteristiche che ben rappresentano tutte le aziende operanti nei nostri settori e gli italiani in generale”, concludono Pierluigi Petrone e Renato Ancorotti.

 Infine, Ugo Cilento: “È stato un grande onore per me esser stato scelto da due imprenditori così illuminati come Pierluigi Petrone e Renato Ancorotti ad interpretare attraverso le mie cravatte questo concetto di rinascita del Paese, a cui ci affidiamo con grande dignità e fiducia. Tutti gli elementi scelti per questo accessorio rimandano alla nostra patria, dal tricolore ad un emblema di Leonardo da Vinci e rappresentano le nostre virtù”.

La cravatta “Rinascimento Italiano” sarà disponibile a partire da metà giugno presso la boutique della Maison Cilento 1780, situata a Napoli, in via Riviera di Chiaia. Il costo della cravatta è di 120 euro, di cui 30 euro verranno devoluti in beneficienza alla Fondazione Laureus Italia a sostegno del progetto Sport for Good, che intende dare una via d’uscita attraverso il potere dello sport ai ragazzi che vivono in condizione di forte deprivazione economica e sociale e spesso vittime di bullismo, emarginazione e violenza.

“Il progetto Sport for Good di Fondazione Laureus Italia ci ha particolarmente colpito: tutti noi crediamo fermamente che lo sport rappresenti un’importante palestra di vita e ci sentiamo molto vicini a questo progetto che opera nelle periferie di Milano, Napoli, Roma, Genova, Torino e Catania. Dopo un periodo così difficile in cui la distanza forzata si è fatta sentire soprattutto tra i più giovani, l’idea di poterli fare incontrare nuovamente attraverso l’attività sportiva ci è sembrata particolarmente incoraggiante”, dichiara Pierluigi Petrone.