Costume

Iuad Napoli, quando la moda è arte, design, architettura, comunicazione visiva

Eduardo Cagnazzi

In cattedra nomi di ogni settore. Da Manelli (Snaidero) a Mancinelli (Marie Claire), fino ai napoletani Ciro e Fru degli Jackal, il collettivo dei videomarker.

E' diventato il polo della moda, design e architettura di interno più frequentato del Sud. Tanto che gli allievi arrivano dal Lazio alla Sicilia e non solo. Perché gli  iscritti provengono da tutto il bacino del Mediterraneo. E' lo Iuad-Accademia della moda di Napoli che offre ai propri allievi corsi di moda, design, architettura di interni, e non solo. In cattedra, grandi nomi di ogni  settore. E poi le inaugurazioni degli anni accademici coinvolgono sempre   nomi di altissimo profilo. Così sarà per il 2019, con appuntamento di sabato 19 gennaio, quando si svolgerà il talk dal titolo “Meet Iuad” moderato da Cinzia Malvini, giornalista di moda. Per l’occasione sono attesi ospiti del campo della moda, del design e della comunicazione visiva. La direttrice Giuseppina Auricchio racconta come la data di inizio sia diventata “l’occasione per trasformare l’inaugurazione dell’anno accademico in un momento di confronto utile agli allievi, che così vengono in contatto con le migliori espressioni professionali nazionali di moda, design, architettura e comunicazione visiva. Confermando Napoli una città di grande creatività e la nostra scuola un vivaio di giovani promesse nonché luogo di formazione per futuri professionisti dei vari settori.”

Chi sono i protagonisti che racconteranno il loro percorso professionale?  Antonio Mancinelli, senior editor di Marie Claire Italia. Durante la sua carriera ha scritto per diverse periodici e quotidiani, inclusi il Corriere della Sera e Vogue Italia. E’ visiting professor presso molte università e Accademie in Italia e all’estero e ha pubblicato numerosi testi e monografie tra le quali: “Moda!” e “Fashion Box”, oltre che saggi per mostre e cataloghi dedicati alla Moda e all’Arte. Fra le più recenti, quello dediacto alla mostra “Italiana. Italy Through the Lens of Fashion 1971-2001”.

Per il design degli interni, interverrà Massimo Manelli attualmente ceo del gruppo Snaidero spa. La Snaidero è società leader nell’arredamento e delle cucine.Manelli è anche docente all'Università Bicocca-Milano, cofondatore di UK start up HT, presidente di Targetti spa, già vice direttore generale in Assolombarda.

Ultimi a intervenire, per la comunicazione visiva, saranno Ciro e Fru dei The Jackal. Il collettivo di videomaker napoletani che sono riusciti, con i loro filmati su Youtube, a imporsi a livello nazionale. Reduci anche dal recente successo di “Operazione X Factor”, le loro clip sono sempre seguitissime e hanno registrano oltre 50 milioni di visualizzazioni. Nel  2017 debuttano sul grande schermo con  il loro primo film “Addio fottuti musi verdi” (film coprodotto assieme a Cattleya e Rai Cinema) e nelle librerie. Attualmente nel progetto The Jackal sono coinvolte 20 persone. Tutti giovani. “Siamo una macchina da guerra” dicono di se stessi “una squadra molto affiatata che lavora su un’ampia gamma di progetti”.