Laura Biagiotti, addio 'Regina del cashmere'. Prima italiana a sfilare in Cina
La stilista Laura Biagiotti è morta in seguito a un attacco cardiaco. E' stata la prima italiana a sfilare in Cina. Ecco la storia della griffe Laura Biagiotti
Laura Biagiotti, oltre 50 anni di carriera nella moda
Laura Biagiotti, classe 1943, è scomparsa a 73 anni dopo un arresto cardiaco che l'ha colpita ieri sera mentre era nella sua villa di Roma. Le condizioni della stilista 73enne, ricoverata all'ospedale Sant'Andrea di Roma, erano apparse subito gravi, tanto che i medici avevano gia' avviato le procedure per l'accertamento della morte cerebrale.
Laura Biagiotti, la regina del cashmere
Laura Biagiotti è stata definita la 'Regina del cashmere' (Queen of cashmere) dal New York Times. Ha festeggiato due anni fa alla Milano Fashion Week i 50 anni di carriera. Mezzo secolo di creativita' che l'ha spinta a guidare il made in Italy - tra le poche stiliste donne, insieme a Krizia - alla conquista dei mercati globali.
Laura Biagiotti prima italiana a sfilare in Cina
Laura Biagiotti è stata anche la prima stilista italiana a sfilare in Cina. Nel 1995 è stata la prima a varcare le soglie del Grande Teatro del Cremlino a Mosca. Una carriera costellata di successi e di primati quella della stilista, uno dei più grandi nomi della moda italiana e, assieme a Krizia, una delle poche stiliste donne a guidare il made in Italy alla conquista dei mercati globali.
Laura Biagiotti, la vita
Nata a Roma sotto il segno del Leone, dal 1980 Laura Biagiotti ha vissuto e lavorato nella campagna romana, nel Castello Marco Simone: un monumento nazionale dell’XI secolo riportato all’antico splendore dopo anni di paziente restauro assieme al marito Gianni Cigna, prematuramente scomparso nell’agosto 1996. L’interesse di Laura Biagiotti per la moda ha inizio negli anni ‘60 quando segue le orme della madre Delia Soldaini Biagiotti, fondatrice di un atelier. Nel 1997 Lavinia Biagiotti Cigna entra nell’azienda di famiglia, di cui è Vice Presidente dal 2005.
Laura Biagiotti è diventata famosa in tutto il mondo per la straordinaria qualità della sua moda: il New York Times l’ha definita “The Queen of Cashmere” – la Regina del Cashmere – per il suo amore per questo filato prezioso che ha usato fin dalla prima collezione con un approccio coltivato e diverso, evolvendolo in una dimensione moda che prima gli era sconosciuta.
Laura Biagiotti, i riconoscimenti
Nel 1992 a New York, Laura Biagiotti riceve il premio Donna dell’Anno. Nel 1993, a Pechino le viene assegnato il trofeo Marco Polo per aver portato l’industria italiana in Cina.
Nel 1995 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro che ha premiato i suoi numerosi anni d’attività nella moda e l’alto contributo dato alla diffusione del prestigio del Made in Italy nel mondo.
Dal 2000 Laura Biagiotti è stata Presidente del Comitato Leonardo, che riunisce l’eccellenza italiana dell’industria, dell’arte e della cultura. Dal 2009 è Presidente Onorario.
Nel 2001 è la prima stilista a ricevere il Prix Femmes D’Europe per aver contribuito a promuovere la partecipazione delle donne allo sviluppo dell’unificazione europea.
Nel 2002 Laura Biagiotti festeggia trent’anni di carriera avendo esordito con la prima collezione a Firenze nel 1972. Le vengono conferiti numerosi riconoscimenti in tutto il mondo tra cui il Premio Marisa Bellisario e il Premio Speciale alla Carriera della Camera Nazionale della Moda Italiana consegnato in diretta sulla scalinata di Piazza di Spagna durante la manifestazione Donna sotto le stelle. Sempre nel 2002 le poste italiane hanno emesso un francobollo dedicato alla stilista del valore di € 0,41 raffigurante un abito Biagiotti ispirato a profili della Roma Classica. Laura Biagiotti è la prima stilista ad aver redatto un capitolo sull’Enciclopedia Treccani raccontando il Made in Italy nel Book of the Year 2004.
Nel luglio del 2004 il Sindaco di Roma Walter Veltroni ha conferito a Laura Biagiotti la Lupa Capitolina in una giornata di eventi speciali dedicati alla stilista e motivati dalla lunga consuetudine di amore e cultura che Laura Biagiotti ha sempre intrattenuto con la Città Eterna.
Nel febbraio 2006 Lavinia Biagiotti Cigna ha ritirato a Mosca insieme a Ksenia Gorbaciova, la nipote del Presidente Mikhail, un Premio a Laura Biagiotti che per prima ha sfilato in territorio russo nel 1995.
Nel settembre del 2007 Laura Biagiotti ha ricevuto il Leone di Cristallo alla Carriera - Premio Casinò di Venezia durante il Gala Ufficiale a conclusione della 64a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Nel gennaio 2011 Laura Biagiotti ha ricevuto il Premio Leonardo, consegnato per la prima volta ad una donna, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per il suo eccezionale contributo alla diffusione del Made in Italy nel mondo.
Nel febbraio 2013 Laura Biagiotti ha ricevuto il Premio Cavalchina 2013, premio conferito dalla Fondazione del Teatro La Fenice di Venezia alle personalità che si distinguono per il loro contributo creativo nella moda, nell'arte e nella musica.
Nel gennaio del 2013 Laura Biagiotti ha ricevuto il premio Bonifacio VIII. Il Premio viene conferito a personalità che hanno promosso i valori della pace e della convivenza tra i popoli con la loro attività.
In occasione della Festa della Donna l'8 Marzo 2013 Laura Biagiotti ha ricevuto nella splendida cornice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna a Roma il Premio "Arte: sostantivo femminile", assegnatole per essersi distinta nel mondo dell'arte con passione e dedizione. Nel luglio 2013 riceve il Premio “Ratto delle Sabine” per sua inesauribile attività di promotrice dello stile e dell'eleganza italiana nel mondo e imprenditrice di successo, oltre che per il suo profondo amore per l'arte e la cultura.
Laura Biagiotti, le sfilate
Il 25 Aprile 1988 a Pechino ha avuto luogo un evento unico nella storia della moda: 30 modelle cinesi hanno indossato le più significative creazioni della carriera di Laura Biagiotti, che diventa così la prima stilista italiana ad aver sfilato in Cina. Quasi centocinquanta abiti hanno reso omaggio alle materie prime prodotte in Cina da secoli: sete e cashmere preziosi.
Il 5 febbraio del 1995 si sono spalancate le mitiche porte del Grande Teatro del Cremlino: Laura Biagiotti è la prima stilista italiana a sfilare a Mosca, nella vecchia sede del PCUS. Con una sfilata-spettacolo ha unito in un ponte ideale la moda e la cultura italiana alla grande nazione russa.
Nel 1997 Laura Biagiotti è stata invitata da Madame Suzanne Mubarak, moglie del Presidente Egiziano, a portare la sua moda al Cairo, in occasione di una Charity che ha raccolto più di un milione di dollari. Nel 2000 il Cancelliere tedesco Gherard Schroeder ha voluto una sfilata Laura Biagiotti per celebrare l’EXPO di Hannover.
Il 13 luglio 2004 è andato in scena a Roma un Biagiotti-Day: per la prima volta nella sua carriera Laura Biagiotti ha sfilato nella capitale, sulla Piazza del Campidoglio, attorno al simulacro di Marc’Aurelio. Nel novembre 2006 a Dubai si è tenuto un evento di grande rilevanza per il Gruppo Biagiotti e per la moda bambino: la collezione Laura Biagiotti Dolls è stata la prima linea bambino a sfilare negli Emirati Arabi, riscuotendo grande successo.
In occasione dell’Expo Internazionale di Shanghai 2010, sono stati esposti all’interno del Padiglione Italiano, ed in seguito donati, alcuni dei modelli più significativi delle collezioni Laura Biagiotti.
Laura Biagiotti tra moda e arte
Laura Biagiotti è costantemente coinvolta nella promozione della cultura: dopo aver restaurato il Castello Marco Simone ha sponsorizzato il recupero di un piviale ricamato custodito a Milano al Museo Poldi Pezzoli il cui disegno si è rivelato essere autentico di Botticelli.
Nel 1998 la Laura Biagiotti Parfums ha portato agli antichi splendori la Scala Cordonata del Campidoglio, disegnata da Michelangelo, che rappresenta il cuore della romanità. Nel 2003 Laura Biagiotti con i suoi profumi ha donato il nuovo Grande Sipario al Teatro La Fenice di Venezia, dopo che l’originale era stato distrutto dall’incendio. Il Grande Sipario è dedicato a Gianni Cigna.
Laura Biagiotti ed il marito hanno raccolto il nucleo più importante di quadri del pittore futurista Giacomo Balla. La collezione facente parte della Fondazione Biagiotti Cigna, è stata esposta nel 1996 a Mosca nel Museo Puskin e, nel 1998, a Roma nel Chiostro del Bramante.
Dal 1999 Laura Biagiotti ha siglato un accordo di sponsorizzazione con il Piccolo Teatro Studio di Milano, dove le collezioni Laura Biagiotti sfilano in esclusiva.
Nel febbraio del 2007 Laura Biagiotti insieme al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Francesco Rutelli ed al Presidente di Procter&Gamble Italia Vito Varvaro hanno dato il via ai lavori di Restauro delle Fontane di Piazza Farnese a Roma, realizzati con il contributo di Laura Biagiotti Parfums.
Nel dicembre 2009 presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma è stato esposto il monumentale Arazzo “Genio Futurista” del Maestro Giacomo Balla, fondamentale opera dell’artista non esposta da più di trent’anni .
Moda &Sport
Laura e Lavinia Biagiotti hanno introdotto per prime la sinergia tra moda e sport, volta a rafforzare due grandi settori che contribuiscono a diffondere il prestigio del Made in Italy nel mondo. Nell’ottobre 2000 per il suggestivo finale della sfilata gran parte dei campioni dell’Olimpiade di Sidney 2000 hanno sfilato per Laura Biagiotti avvolti in un tricolore di cashmere. Il legame tra moda Biagiotti e grandi atleti è proseguito nel tempo con testimonial d’eccezione tra cui la tennista Francesca Schiavone, l’arbitro Pierluigi Collina, lo sciatore Giorgio Rocca, il nuotatore Massimiliano Rosolino, il pilota di F1 Jarno Trulli, il campione di anelli Yuri Chechi, il maratoneta Stefano Baldini, il pilota di Moto GP Marco Melandri, il ciclista Mario Cipollini, la schermitrice Valentina Vezzali, la sciatrice Daniela Ceccarelli, la nuotatrice Federica Pellegrini, le pallavoliste Francesca Piccinini e Maurizia Cacciatori, i pattinatori Maurizio Margaglio e Barbara Fusar Poli, il campione di slittino Armin Zoeggeler, lo sciatore Manfred Moelgg, il campione di salto in lungo Andrew Howe, la sciatrice Arianna Follis,la campionessa di judo Giulia Quintavalle e la schermitrice Margherita Granbassi.
Laura Biagiotti è stata la prima stilista italiana ad investire nel golf: nel 1991 ha inaugurato il Marco Simone Golf, uno tra i più bei campi italiani, situato alle porte di Roma. Le 27 buche, disegnate dall’architetto americano Jim Fazio, si snodano su 150 ettari di terreno intorno al Castello Marco Simone. La Club House, con i suoi 7.000 metri quadrati, è la più grande d’Europa. Nel maggio del 1994 il Club ha ospitato l’Open d’Italia.
Lavinia Biagiotti Cigna è stata il primo Tedoforo della moda ad aver portato la Fiamma di Torino nel dicembre 2006.
Laura Biagiotti, le fragranze
Fiori Bianchi, il primo profumo di Laura Biagiotti, è stato lanciato nel 1982, seguito nel 1988 da Roma e nel 1992 da Venezia. Nel 1994 sono stati lanciati Laura e Roma Uomo. Nel 2004 nasce Aqua di Roma premiato nel 2005 con il Fifi Award. Nel gennaio 2008 è stato lanciato la fragranza femminile Laura Biagiotti Donna. Nel 2010 sono state lanciate le fragranze Mistero di Roma e Mistero di Roma Uomo. Nel settembre 2011 è stato lanciato il best seller degli Anni 90, Venezia by Laura Biagiotti, la cui campagna pubblicitaria ha visto come protagonista l’attrice Margareth Madè. Nel 2013 è stato lanciato Essenza di Roma, nelle declinazioni donna e uomo. Nel 2013 Roma di Laura Biagiotti, considerato un classico best seller in tutto il mondo, festeggia 25 anni.
Laura Biagiotti, le collezioni
Ogni anno Biagiotti Group presenta oltre 70 collezioni di abbigliamento e accessori tra le quali la linea di pret-à-porter Laura Biagiotti, la linea kids Laura Biagiotti Dolls, e le collezioni di lingerie, borse e pelletteria, occhiali da sole e da vista, foulards, ombrelli, calze e calzature uomo donna e bambino, biancheria per la casa e bomboniere.
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