Natale, regali in ufficio? Un'usanza solo per il 22% dei lavoratori
Natale: vino, libri e oggetti da scrivania: ecco che cosa regalare ai colleghi. L'indagine InfoJobs
Con l’arrivo delle festività è inevitabile ritrovarsi a dover fare i conti con l’indecisione dovuta alla scelta del regalo per amici e parenti, a cui spesso si aggiunge quella per il pensierino al collega in ufficio. In attesa dell’arrivo del Natale, InfoJobs, prima piattaforma in Italia per la ricerca di lavoro online, ha voluto condurre un’indagine sui regali scambiati tra colleghi, da cui è emerso che solo il 22% degli oltre 3.000 rispondenti si scambia reciprocamente i doni in ambito lavorativo.
Lo scambio di doni tra colleghi non rappresenta infatti un’usanza ricorrente, soprattutto tra gli uomini (80% rispetto al 62% delle donne). Tra coloro che invece optano per un pensierino, il 49% degli uomini preferisce darlo ai colleghi con cui lavora più frequentemente, mentre il 48% al collega “amico”. Le donne, invece sono più propense (59%) a comprare un regalino al collega amico che alle persone con cui lavorano di più (43%).Quando si parla della scelta del regalo poi, le differenze tra gli uomini e le donne diventano ancora più marcate. Se il 36% degli uomini predilige pensierini poco costosi e uguali per tutti, per non offendere nessuno, per il 54% delle donne è invece importante regalare oggetti legati alla personalità di chi li riceve.
Dando un’occhiata agli esempi di regali, per il 31% degli uomini la scelta di cibi e vini particolari è preferibile al dono di oggetti simpatici per arredare la scrivania (26%) e di libri (12%). Tutto il contrario per le donne che preferiscono regalare oggetti per la scrivania (22%) e libri (22%) e snobbano cibi e vini, scelti solo dal 12% In entrambi i casi, poco spazio viene dato a cofanetti esperienza e al cosiddetto “riciclone”, ossia l’oggetto di cui da tempo ci si vuole liberare.
Ma qual è il momento adatto per lo scambio dei regali? Per il 61% è l’ultimo giorno prima delle vacanze, probabilmente per il fatto che spesso è il momento in cui ci si riunisce per i saluti pre-natalizi. Non stupisce quindi che il 40% consegni direttamente il proprio dono a mano, senza bigliettino d’auguri. Altre modalità per lo scambio dei regali sono le cene o aperitivi organizzati informalmente tra colleghi (16%), lasciarli sulla scrivania della persona a cui sono destinati (12%) e o consegnarli durante la festa aziendale (11%).
Ma cosa non si vorrebbe mai ricevere come regalo? Il trend generale vede al primo posto i regali troppo costosi (47%), al secondo l’oggettistica per l’ufficio (34%) e al terzo i coupon da condividere con chi fa il regalo (29%). Chiudono la top 5 gli oggetti troppo personali (23%) e i capi di abbigliamento (20%).
Infine, tra i regali più “bizzarri” ricevuti dai rispondenti troviamo un campanaccio, uno zerbino, una graffetta, dei calzini, un attaccapanni e addirittura un fucile da pesca subacquea.
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