Costume

Non solo turismo, un settembre da gourmet per Destinazione Turistica Emilia

Eduardo Cagnazzi

Il cuore della Food Valley tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia prende tutti per la gola. Previsto anche il gemellaggio con la mozzarella di bufala campana

Cuore della Food Valley, le tre province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia si preparano a un settembre nel segno della buonissima tavola, con la consapevolezza di una proposta che accresce il proprio appeal grazie al carattere unico e unitario. Perché, come dice la presidente di Destinazione Turistica Emilia,  Natalia Maramotti, “non è solo una zona ristretta ma tutto il territorio a cantare, formando un coro compatto e allo stesso tempo capace di grandi assoli che mette sul piatto manifestazioni e iniziative per vivere le eccellenze enogastronomiche di un’area simbolo dell’arte culinaria”. Con un ricchissimo programma fresco di presentazione, il settembre Gastronomico di Parma è una vera e propria festa della cultura del cibo. La grande ouverture del 3 settembre con la “Cena dei Mille” -che trasforma il centro storico della Creative City of Gastronomy Unesco in un ristorante gourmet sotto le stelle con una tavolata di 500 metri per mille ospiti- è solo uno degli appuntamenti clou della rassegna che, dall’1 al 29 settembre 2019, punterà i riflettori su una differente filiera di prodotto.

Ad aprire ufficialmente, dall’1 all’8 settembre, sarà la settimana  dedicata all’Oro Rosso, il pomodoro da conserva, con la gustosa anteprima del Tomaca Fest, sabato 31 agosto a Collecchio. Esposizioni, show cooking e talk show accompagneranno il mese fino al Festival del Prosciutto di Parma Dop, in programma a Langhirano dal 6 all’8 settembre, con uno spin-off nel cuore di Parma, ai Portici del Grano, nella settimana da lunedì 9 a domenica 15 settembre. Tra progetti artistici, momenti leisure e gemellaggi con la mozzarella di bufala, si arriva alle celebrazione delle Conserve Ittiche, con il contest "L’Acciuga d’Argento", che dal 16 al 20 settembre lancia una sfida sul tema delle alici. Nella settimana, che si conclude con la premiazione del 22 settembre, sono previsti anche cooking show e un wine pairing con i vini della Doc “Colli di Parma”. Il Parmigiano Reggiano sale in cattedra nell’ultima settimana, da lunedì 23 a domenica 29 settembre, con un palinsensto di attività legate dal fil rouge della biodiversità che avranno la pasta come ospite d’onore e protagonista indiscussa del Pastaria Festival, venerdì 27 settembre. I walking tour di Giardini Gourmet, gli Open Day e le visite ai Musei del Cibo, i laboratori didattici Giocampus e momenti culturali arricchiscono, senza esaurirlo, un programma da leccarsi i baffi.

Destinazione Turistica Emilia non è però solo Parma. Tra le manifestazioni cult lungo la Via Emilia, spicca ad esempio la Sagra della Giareda a Reggio Emilia, che, dal 4 all’8 settembre, celebra la Natività della Madonna con una serie di iniziative di natura culinaria e una mostra-mercato dell'artigianato artistico e dei mestieri tradizionali, mentre il 28 e il 29 settembre, piante e animali perduti porta per la 23esima volta a Guastalla (RE) uno degli eventi italiani di maggior successo dedicati a fiori e piante rare, mondo rurale e biodiversità. Con 500 espositori provenienti da tutta Italia, tra vivaisti, artigiani d’eccellenza e produttori eno-gastronomici, la kermesse si sviluppa su esposizioni, conversazioni intorno al giardinaggio, consigli degli specialisti, convegni, laboratori, attività ludico didattiche per bambini Le eccellenze enogastronomiche del Bel Paese entrano letteralmente in campo con prodotti tipici e presidi Slow Food per valorizzare le produzioni provenienti dal territorio e dall’agricoltura biologica, favorire un rapporto diretto fra produttore e consumatore, rappresentare un nuovo approccio all’educazione alimentare. Piante e animali perduti è anche una festa della cucina del Po. Sono destinati ai buongustai i menù, proposti nei numerosi punti ristoro, che spaziano dalla tradizione della terra a quella del fiume. Lo gnocco fritto, famosa variante del pane, tipica dell’Emilia, di origine longobarda, basata su abbondanti quantità di strutto, dà vita a una singolare tenzone: Strutto struggente fra la torta fritta di Parma proposta dal forno Borlenghi di Colorno (PR) e lo gnocco fritto di Reggio Emilia servito dalla Proloco di Guastalla. Dall’11 al 15 settembre, il profumo del mosto della Festa dell’Uva di Castellarano (RE) si propaga poi fino a Reggiolo (RE), dove tra il 21 e il 29 settembre si celebra la Sagra della Zucca.

Dal 6 al 9 settembre, Piacenza “Un Mare di Sapori” è un evento enogastronomico di prodotti Dop e piatti unici dell’Emilia Romagna organizzato nella suggestiva cornice di Piazza Cavalli. Laboratori e musica dal vivo faranno da contorno a show cooking e degustazioni con i grandi chef piacentini nell’Osteria e nella Bottega dei Sapori Dop, con l’occasione di sorseggiare i migliori vini della regione in un Tramonto DiVino.

Ogni fine settimana di settembre, il Valtidone Wine Fest (PC) mette invece in scena il meglio della tradizione gastronomica della Valle, con una nona edizione che – ancora una volta – punta i riflettori sul vino piacentino. Nei quattro comuni di Borgonovo Val Tidone, Ziano Piacentino, Alta Valtidone e Pianello Valtidone, gli appassionati di note e bouquet potranno riempire i calici di Ortrugo, Gutturnio, Malvasia e Passito, arricchendo la degustazione con prodotti tipici, concerti, eventi, pacchetti turistici e visite guidate in un suggestivo contesto di borghi e panorami incantati.

Infine -ma è solo un modo per non togliere il piacere della scoperta di un calendario che sarebbe sterminato- la 63esima edizione della storica Festa della Coppa Piacentina Dop, in programma a Carpaneto (PC) dal 30 agosto al 2 settembre concentra i festeggiamenti su uno dei tre salumi Dop del territorio con quattro giorni di divertimento, cultura ed enogastronomia, in cui spiccano le degustazioni in abbinamento ai pregiati vini Doc. dei Colli Piacentini.

Non è tutto. Destinazione Turistica Emilia stupirà ancora con l'onda lunga di ottobre per tener viva la sua fama di “Food Valley”. Questo perché in autunno gli appuntamenti golosi saranno: a Reggio Emilia con Agripride, a Piacenza con Coppa d’Oro e le rassegne dedicate a funghi e tartufi in programma soprattutto nelle zone appenniniche.