Costume
Parte da Dubai il piano di internazionalizzazione del brand Fratelli la Bufala
In vista dell'Expo del 2020, il Gruppo A Cento spa annuncia l'acquisizione dal franchise degli Emirati. In programma nuove aperture a Berlino, Londra e Spagna
Dopo aver aperto quattro mesi fa a Napoli il pimo flagship store Lab in Italia, il Gruppo A Cento spa, proprietario del marchio Fratelli la Bufala, annuncia l’acquisizione dal franchisee locale del ristorante Fratelli la Bufala di Dubai, situato nel cuore turistico della città, con un’incantevole vista mare. Lo store, di 900 metri quadrati, con 300 posti a sedere, ha aperto a marzo del 2014 al “The Beach” Mall di Jumeira Beach Residence. Questa acquisizione si colloca nell’ambito di una più ampia strategia di sviluppo internazionale del marchio che ha come obiettivo la presenza diretta nelle principali capitali europee ma anche in Medio Oriente. A quindici anni dalla sua nascita, il brand Fratelli la Bufala sta infatti vivendo un forte rinnovamento partendo dal restyling della propria comunicazione e di tutti i ristoranti, oltre ad un piano di nuove aperture in Italia e all’estero. Il restyling dello storico ristorante di Napoli-Mergellina ha segnato, nel 2018, l’inaugurazione di una nuova strategia retail che valorizza alcune location come Milano, Roma, Londra con l'introduzione dei flagship store Lab e punta sul concetto “La Bufala” in tutte le sue declinazioni. Il prossimo passo verso questa dimensione sempre più internazionale prevede la nuova apertura di un punto vendita a Berlino con il format flagship store Lab, la ristrutturazione del punto vendita di Londra che diventa flagship store Lab così come nuove aperture già previste in Spagna nel 2019.
“Il ristorante di Dubai offre la stessa qualità di servizio e prodotto garantita dagli altri punti vendita Fratelli la Bufala in Italia”, sottolinea Giovanni Galbiati (nella foto), ceo di A Cento spa che prosegue: “E’ proprio la ricerca di elevati standard qualitativi comuni a tutta l’offerta del marchio che ci ha portato ad assumere la gestione diretta dello store di Dubai, anche in vista di Expo 2020 quando la città diventerà un importante hub del turismo mondiale: si tratta di una precisa scelta strategica che intendiamo perseguire nello sviluppo del brand a lungo termine”. L’operazione di acquisizione è stata perfezionata da PwC TLS, con l’associate partner John Shehata, responsabile per l’Africa ed il Medio Oriente e leader del Global Business Hub, l’associate Marco Bindella, con il supporto dei colleghi dell’ufficio emiratino.
Chi è Fratelli la Bufala
E’ il progetto di ristorazione made in Italy che pone al centro della propria offerta i prodotti della tradizione campana: primo fra tutti la mozzarella di bufala, la carne di bufala e la pizza napoletana creata con ingredienti di alta qualità. Genuinità dei prodotti e cucina tradizionale sono i principi ispiratori di Fratelli La Bufala che sfida omologazione e cibo standardizzato portando oltre-confine l’autentica cultura partenopea. Il marchio nasce a Napoli, nel 2003, da un’idea di Geppi Marotta che ha reso Fratelli La Bufala leader di mercato in Italia e nel mondo, con una crescita esponenziale nel giro di pochi anni. L’innovazione dell’idea imprenditoriale sta nel porsi come ambasciatore della pizza napoletana a livello internazionale, attraverso una rete di ristoranti con un’identità comune, pur mantenendo ciascuno la propria unicità. Da Napoli a Londra, da Milano a Dubai, da Roma a Miami, sono molti i ristoranti Fratelli La Bufala in Italia e all’estero, parte di proprietà e parte in franchising, presenti su strada, all’interno di centri commerciali e aeroporti.