Costume

Pitti Uomo, domina il jeans. Lavaggi speciali, strappi, mood Anni '70

Tra le tendenze principali di Pitti Uomo 90 c'è il jeans in tutte le salse, dai modelli decorati con patch e strappi a quelli con lavaggi speciali

Tra le tendenze principali di Pitti Uomo 90 c'è il jeans in tutte le salse, dai modelli decorati con patch e strappi a quelli con lavaggi speciali. Per la prima volta Isko, grande produttore di denim globale, partecipa al salone con  un innovativo percorso alla scoperta del denim del futuro. Nella Sala delle Grotte, con "The winner cellar - A selection of talents and denim innovation by Isko e' in mostra una experience delle tecnologie denim piu' rivoluzionarie.

Appletrees  - Brand unisex di Victor Sandberg e Charles Murray, danno vita a capi di qualità, curati nei tessuti, tra cui i jeans nel migliore denim giapponese.

Mauna Kea  - Lancia una capsule collection in denim: composta da 4 pezzi (giubbotto classico, bermuda, camicia e gilet, oltre a una sacca da viaggio) e' in denim lavato stone washed con rotture e colorati patch ispirati dal mondo delle Hawaii (compresa la divinita' hawaiana Tiki, icona del brand).

2M2W - Quest'anno si ispira al mondo del circo. Il denim si arricchisce di ricami con evidente citazione di personaggi e animali circensi: la donna con il serpente, la tigre, la foca che gioca con la palla, l'elefante. L'arte circense si fonde con il denim attraverso l'opera dell'artista africano Afran, che ha realizzato per questa edizione di Pitti Uomo un'opera in denim dedicata a uno dei numeri piu' famosi: la tigre che salta nel cerchio infuocato.

Bruno Bordese - Affronta il tema "used jeans"; l'idea e' quella di dare nuova vita a jeans di ogni epoca che custodiva gelosamente in un magazzino. 

The Sartorialist for Roy Roger's - La condivisione di una prospettiva comune sulla moda, insieme ad un'autentica passione per il mondo del denim, hanno portato Scott Schuman, alias The Sartorialist, e il brand italiano Roy Roger's a dar vita ad una genuina collaborazione. Dopo il successo della prima stagione, i due presentano ora la seconda capsule collection per la Primavera Estate 2017. Sulle orme del lancio della scorsa release, la collezione Primavera Estate 2017 affonda le radici nell'estetica degli anni '70 e richiama i passati splendori di chi ha vissuto la sconfinata libertà delle coste Balinesi e Californiane. L'iconico libro di Hugh Holland, Locals Only, che immortala Jay Adams e altre stelle di Dogtown, unito all'usanza autoctona di Bali di mixare stampe diverse, colta dallo stesso Scott Schuman durante un soggiorno sull'isola, rappresentano l'immaginario visivo che sta alla base della collezione: isole esotiche, corpi abbronzati, capelli chiari schiariti dal sole e lo sfuggente richiamo vintage proprio di quel periodo. Alcune fra le più interessanti stampe originali Balinesi sono fedelmente riprodotte su una vasta gamma di tessuti: giacche, bermuda, camicie a manica lunga e corta sono prodotti in cotone altamente selezionato; costumi da bagno e una raffinata proposta di coach jacket vengono presentati in nylon stampato; un morbidissimo jersey invece rende le immancabili polo e canotte Roy Roger's preziose.

Il richiamo al glamour dei Settanta si nota soprattutto sul trademark del brand: per la capsule collection il denim Roy Roger's viene trattato e invecchiato in modo da sembrare un'autentico vintage, nelle varianti di fit regolare e a zampa di elefante. Fra le proposte di collezione anche un bomber e dei classici chino e bermuda estivi, in una miscela di lino e cotone che perfettamente accoppia stagionalità con le linee pulite dei capi. Scott Schuman è il fotografo e la mente creativa dietro The Sartorialist, il blog che punta alla creazione di un dialogo reciproco fra mondo della moda e la sua relazione con la quotidianità. Oltre al blog, il lavoro di Scott Schuman appare sulle pagine di diverse testate, oltre che in campagne pubblicitarie nazionali e progetti di comunicazione internazionali. Brand di moda e lifestyle si ritrovano nel portfolio clienti del fotografo. In Roy Roger's, forza della tradizione e spinta alla modernità e all'innovazione convivono: Non c'è futuro se non hai una vera storia. Roy Roger's è un brand di moda Made in Italy, pioniere nella realizzazione del denim. Il nome del brand viene portato avanti negli anni grazie all'eccellenza dei prodotti e una sempre rinnovata ricerca delle tecniche di produzione e dei trattamenti.

Rifle mette in mostra la nuova collezione - Rifle, marchio storico del denim toscano nato nel 1958, presenta la stagione primavera/estate 2017 con una mostra fotografica dei pezzi iconici della nuova collezione, in occasione di Pitti Uomo a Firenze. Il progetto "Rifle Denim Icon: visions of Giovanni Gastel", visibile all'Hotel L'Orologio, nasce da un incontro fortunato tra Giulio Fratini, terza generazione della famiglia Fratini ora al timone dell'azienda, e Giovanni Gastel, uno dei maestri della fotografia di MODA contemporanea di fama internazionale. All'inaugurazione era presente Fabrizio Corona.

Per Rifle Giovanni Gastel ha immaginato i capi più iconici della nuova stagione come soggetti di quadri pittorici, rifacendosi ai grandi maestri della pittura del '900, che più di tutti hanno ispirato il fotografo milanese. I classici 5 tasche in denim e i pantaloni chinos davanti all'obiettivo di Gastel si animano in un gioco di allusioni e riferimenti alla recente storia dell'arte italiana e a grandi artisti come Domenico Gnoli, Giuseppe Capogrossi e Alberto Burri. Nasce una collezione di foto uniche, non auto celebrative ma autentici omaggi alla creatività e al talento made in Italy che hanno sempre fatto parte del dna Rifle, nei suoi 58 anni di storia.