Pitti Bimbo, la moda junior sbarca a Firenze
Fino a sabato 21 gennaio, alla Fortezza da Basso, oltre cinquecento brand italiani ed esteri presentano le nuove collezioni dedicate ai più piccoli
di Andrea Cianferoni
Bomber, piumini tecnici, jeans e maxi cardigan. Sono solo alcuni dei capi di abbigliamento che i giovanissimi protagonisti delle sfilate di Pitti Bimbo, il più importante salone di moda junior a livello internazionale, indosseranno in questi giorni alla Fortezza da Basso. Ma anche accessori per rendere la vita dei nostri piccoli sempre più comoda sia in città che durante i viaggi. Tra le novità ci sono alcune sezioni quali The Nest, il progetto che seleziona e presenta marchi di nicchia ad alto contenuto creativo, Fancy Room, che propone accessori e oggetti speciali di alta tecnologia, Pet Family dedicata per gli altri cuccioli di casa e Mini Traveller, che presenta oggetti divertenti per viaggiare. Non solo oggetti ma anche cultura grazie alla collaborazione tra Pitti Bimbo e la Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna , che porta al salone The Extraordinary Library, una selezione di case editrici specializzate in libri per l'infanzia. C'è poi chi, come nel caso del brand Monnalisa, si è inventato una speciale collezione di complementi d'arredo per i più piccoli realizzata in co-branding con il celebre mobilificio fiorentino Savio Firmino , già noto per aver realizzato le dimore di grandi famiglie russe. Strategie vincenti: nel 2016 il brand aretino fondato da Piero Jacomoni ha fatturato 41 milioni di euro, di cui il 67 % deriva dall'estero con negozi arrivati a superare quota 100, e confermato il grosso investimento economico anche per questa edizione di Pitti Bimbo con la sfilata alla Stazione Leopolda che ha visto sfilare colletti vittoriani, ricami con antichi merletti, giubbotti in ecopelle e pantaloni in neoprene. Dopo alcuni anni di assenza Blauer ritorna al Salone con piumini coloratissimi che stanno riscutendo grande successo in Spagna, Germania, Olanda e Belgio mercati in cui il marchio è già consolidato con il brand per adulti. Per Enzo Fusco, ormai un habitué di Pitti Uomo, la strategia è quella di proporre un prodotto che non si discosti molto dalla linea maschile, sia in fatto di stile che di qualità. Una tradizione sono le linee Blauer Police, di cui il brand ha la licenza di produzione degli Stati Uniti, proposta anche per i più piccoli. Tempo di bilanci per Fendi Kids, a soli cinque anni dal lancio della linea e dall'inaugurazione del nuovo quartier generale al palazzo della Civiltà dell'Eur, che vedrà aprire una boutique all'interno del Dubai Mall ideata dall'architetto Marco Costanzi. L'estro creativo della direzione artistica Silvia Venturini Fendi ha partorito atmosfere fiabesche e scritte che ricordano fumetti e personaggi dei cartoni animati. Bilancio più che positivo anche per Il Gufo, che ha chiuso il 2016 con un più 10 % e ricavi per 28 milioni di euro, una nicchia di mercato che però mette nella ricerca dei tessuti e nell'innovazione del prodotto il proprio know-how. In programma c'è l'ingrandimento della sede di Asolo, in provincia di Treviso, e l'apertura di una boutique monomarca a Londra e a New York, anche se il principale mercato di riferimento rimane la Russia. Sempre più in direzione Far-East le strategie di Dolce e Gabbana Junior - aprirà due boutique a Riyadh e Pechino mentre a Nanjing e Shanghai saranno due gli shop-in-shop - che presenta le novità per le collezioni invernali del prossimo anno nella sua boutique di Firenze in via Tornabuoni. Anche in questa edizione di Pitti Bimbo crescono i numeri di Eco-Ethic, la sezione dedicata alle tematiche green: i migliori brand che fanno della moda sostenibile la lora bandiera. Aziende che utilizzano materiali organici e biologici rispettando le produzioni locali. Tra gli eventi in programma due importanti progetti charity: giovedi 19 l'evento benefico firmato IDO in collaborazione con la Lega del Filo d'Oro - che da oltre 50 anni è a fianco delle persone sordo cieche e venerdi 20 gennaio la conferenza-talk dedicata da Jeckerson Junior a un tema di grande attualità come la lotta al bullismo, che vedrà la creazione di una Limited Edition a sostegno dell'Associazione contro il bullismo.