QB Fruit, lo snack si conserva in tasca
Cresce in Italia il consumo di frutta e verdura
Frutta e verdura cambiano forma. Naturalmente non parliamo del fresco ma di prodotti della terra trasformati in pratici snack, seppure mantenendo tutte le proprietà organolettiche. Secondo recenti dati Ipsos sui consumi degli italiani, la crescita nel food si concentra sui prodotti ad alto contenuto di servizio e, tra le altre cose, sul più consistente impiego di frutta e verdura tanto celebrate dalla Dieta Mediterranea. Tra i prodotti ad alto contenuto di servizio, si annoverano gli snack, un pratico cibo da portare con sé, senza ingombro, in ogni situazione del fuoricasa, come a scuola, in ufficio e in palestra. Spesso utilizzati in casa come spuntino tra i pasti. Tra gli snack che coniugano praticità e salubrità spiccano i QB Fruit che oggi si presentano con una veste esterna completamente rinnovata. Abbandonando l’elegante nero da qualche settimana si presentano candidi, adottando un packaging bianco che trasmette la purezza e la semplicità tipica del buon cibo. QB Fruit sono morbidi snack di frutta e verdura, in nove differenti gusti a cubetti o barette, senza zuccheri aggiunti, senza coloranti e conservanti, privi di glutine e Ogm free. Prodotti dalla Ciavolino Roma International solo con materie prime selezionate, principalmente provenienti da una cooperativa agricola emiliana. “Abbiamo investito oltre due milioni di euro per le nuove linee di produzione dedicate agli snack di frutta e verdura perché riteniamo che sia un mercato in espansione sia in Italia che nel mondo. Sono snack che conservano proprietà nutrizionali, sapore e gusto, facili da portare con sé e salutari”, afferma Daniele Ciavolino, amministratore delegato della Ciavolino Roma International. L’azienda di Ardea, in provincia di Roma, ha una lunga storia, la stessa proprietà è ormai alla terza generazione ed ha una posizione consolidata a livello nazionale ed internazionale di produzione dei pinoli di qualità, convenzionali e biologici, venduti a marchio proprio e a marchio di terzi. Con un fatturato 2017 pari a 27 milioni di euro l’amministratore delegato prevede per il 2018 una crescita del 10% in ragione delle due nuove linee di produzione dedicate agli snack. “Il QB Fruit è distribuito in Italia, nei supermercati e nei bar, e da qualche mese anche all’estero, negli Stati Uniti e in Svizzera dove stiamo testando l’appeal del mercato” prosegue Daniele Ciavolino. L’elevato investimento per i nuovi snack comprende anche soluzione di packging non usuali nel settore, come ad esempio la robustezza dell’involucro che gli consente di avere vita autonoma rispetto il classico espositore. “Siamo molto attenti al mondo del food salutistico anche perché partiamo da una posizione di vantaggio visto che la nostra azienda ha ben sette certificazioni internazionali di qualità che consentono produzione di elevato standing” conclude l’amministratore della Ciavolino Roma International. Il boom della crescita del consumo di frutta e verdura di sicuro risente anche di questi nuovi prodotti snack che modificano la percezione della categoria verso una traiettoria di praticità, salutismo, naturalità e benessere.