Costume
Uk, giallo risolto: trovati i gioielli della Corona rubati in Cambogia
La famiglia aveva promesso di Douglas Latchford aveva promesso di restituire i preziosi, ma così non è stato. Il racconto
Regno Unito, secondo le autorità cambogiane non tutti i gioielli sono stati restituiti
Le autorità cambogiane ritengono che debbano ancora essere trovati altri gioielli angkoriani, sulla base di prove dalla corrispondenza e-mail di Latchford che stava tentando di vendere segretamente la collezione da un magazzino a Nord di Londra fino al 2019. È in corso un'indagine affidata alla polizia metropolitana di Londra, che potrebbe vedere indagati anche i soci britannici di Latchford.
Nel 2022 la Bbc si è recata in Cambogia per incontrare saccheggiatori diventati testimoni del governo che hanno identificato oggetti che dicono di aver rubato dai templi e venduti a Latchford. Alcuni di questi oggetti sono stati abbinati dagli investigatori a pezzi da museo che ora si trovano in rispettate istituzioni britanniche come il British Museum e il Victoria and Albert Museum.
Per ora, il ritorno a Phnom Penh della preziosa collezione è accolto con favore dal leader autocratico del Paese, Hun Sen. A luglio prossimo il Paese andrà alle urne e sicuramente Hun Sen cavalcherà l'onda del tesoro ritrovato e restituito, presentandolo come qualcosa che ha fatto per il suo popolo, mentre l'opposizione politica è stata totalmente smantellata. Presto, dopo decenni nascosto all'interno di scatole polverose, questo tesoro nazionale sarà esposto e potrà finalmente tornare a brillare.