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Single, per conquistare una donna servono 3mila euro. La mappa dei "prezzi"

Sesso e amore, conquistare una donna per un single costa fino a 3mila euro. La mappa città per città

Single, ecco quanto costa conquistare una donna

 

Per conquistare il cuore di una donna i single italiani sono disposti a spendere molto, con un budget annuale di 3 mila euro per i napoletani, 2.800 per i milanesi e così via. I romani (1.200 euro) e i torinesi (1.000 euro) sono tra i più attenti al portafoglio. Lo sostiene una ricerca di SpeedDate.it, il portale che offre ai single il modo più veloce per trovare nuovi potenziali partner.

Per conquistare il cuore di una donna i single napoletani non badano a spese: sono disposti a spendere annual­mente fino a 3 mila euro, più dei milanesi (secondi con 2.800 euro) e dei veneziani (terzi, con 2.750 euro). Lo sostie­ne una ricerca di SpeedDate.it, il portale che offre ai single il modo più veloce e divertente per incontrare nella vita reale gente nuova e nuovi potenziali partner, che ha compilato una classifica de­gli italiani più spendaccioni.

 

Single, per conquistare una donna servono 3mila euro

 

La mappa dei "prezzi" Secondo i risultati dell'inda­gine, dalle cene ai regali veri e propri, gli italiani sborseranno complessivamente quasi 10 miliardi di euro durante il 2018. Chi è alla ricerca di una relazione stabile dichiara che spenderà la mag­gior parte delle energie e dei fondi per il primo incontro: il 30% degli intervistati si dichiara infatti pronto, proprio per il primo incontro, a spendere anche a 300 euro. Ma questo è un dato medio, che sale a 500 euro nel caso dei napoletani, tra i più generosi in assoluto.

«Generosi e bon vivant, i maschi single napoletani pur di far colpo su una donna e di conquistarla non esitano a spendere cifre che superano di gran lunga quelle stanziate dai seduttori romani o torinesi» commenta Roberto Sberna, direttore generale di SpeedDate.it.

Certo, la media nazionale è di 1.089 euro l'anno procapite e non è di quelle che fanno girare la testa. La somma, spalmata su 12 mesi di cene fuori, weekend, regali, fiori e amenità varie appare un po' risicata: meno di 100 euro al mese.

«Ma nel gioco della media c'è chi fa una gran bella figura e chi è più tirato» commenta Giuseppe Gambardella, fondatore di SpeedDate.it e di SpeedVacanze.it, portale quest'ultimo che per primo ha introdotto in Italia l'esclusiva formula dei viaggi e delle crociere di gruppo per single.

Il milanese medio è in ottima posizione rispetto agli altri maschi italiani. Più generosi dei conquistatori meneghini sono solo i partenopei che spendono 3 mila euro l'anno procapite per partire alla conquista di una ragazza e farla cadere ai propri piedi.

I dati sono il frutto di una ricerca condotta da SpeedDate.it su un campione di 2.000 uomini di età compresa fra i 24 ed i 40 anni. Dal sondaggio viene fuori che i single italiani spenderanno complessivamente durante quest'anno 9,8 miliardi di euro per fare colpo sul partner desiderato.

La spesa pro-capite per ciascuno dei 9 milioni di single, che per corteggiare una donna si dichiarano pronti a farle numerosi regali durante l'anno, è pari a 1.089 euro.

Per mettere in campo infallibili strategie di conquista, a spendere di più sono dunque i napoletani, seguiti dai milanesi e dai veneziani che spendono rispettivamente 3 mila, 2.800 e 2.750 euro ciascuno.

I romani e i torinesi sono invece sì potenziali latin lover, ma con un occhio attentissimo al portafoglio. La spesa media pro-capite è infatti di 1.200 euro a Roma e mille euro a Torino.

Chi è alla ricerca di una relazione stabile spende la maggior parte delle energie e dei fondi in budget per il primo incontro: il 30% degli intervistati si dichiara infatti pronto a investire anche 300 euro per il primo appuntamento.

Il 70% per cento degli uomini intervistati dichiara inoltre di pagare sempre il conto alla sua potenziale partner.

La ricerca rivela anche un'inversione di tendenza per quanto riguarda la Città Eterna, dove l'85% degli intervistati dice di pagare sempre il conto, contraddicendo chi ritiene ancora attuale il vecchio adagio «pagare alla romana», riferito all'abitudine in voga nella Capitale di dividere sempre il conto in parti uguali.

Napoli ha invece un'altra tradizione: l'uomo che si considera tale non fa mai pagare il conto del ristorante, le spese di viaggi e di divertimenti ad una donna, sia che si tratti di una potenziale partner sia che si tratti di un'amica.