Costume
Terra d’Arneo, nel Leccese un esempio di economia solidale
Il GAL Terra d’Arneo promuove iniziative di valorizzazione delle piccole aziende e del sapere tradizionale, anche attraverso nuove forme di turismo sostenibile
Turismo sostenibile, la Puglia torna strategica grazie alle imprese di mare e di terra
Imprese di terra e imprese di mare, che si completano a vicenda. Iniziative lungimiranti che valorizzano le produzioni locali, creano lavoro e offrono opportunità ai giovani. È quanto accade in Puglia, in provincia di Lecce, per mezzo del GAL Terra d’Arneo. Il GAL (Gruppo Azione Locale), particolarmente attivo nel supportare piccole aziende e produttori locali, ha destinato parte delle risorse ai pescatori. Di fronte all’invecchiamento della popolazione dedita a questa attività, si è deciso di favorire la pescaturismo. Nel periodo estivo, da giugno a settembre, anche in concomitanza con il fermo pesca, si facilitano i pescatori nell’utilizzare i pescherecci per escursioni in mare.
In mezza giornata i turisti, di solito una decina per peschereccio, vanno al largo, imparano a pescare con la lenza, fanno il bagno in calette da sogno, perlopiù irraggiungibili via terra, e fanno un pranzetto in barca col pescato del giorno freschissimo, che possono anche portare via a casa. Si impara così ad apprezzare i pesci poveri, ma gustosissimi, dei nostri mari, si scoprono le regole della pesca all’insegna del rispetto del mare e del ciclo biologico, si contribuisce al reddito dei pescatori, che non a caso vedono il ritorno a questa attività delle giovani generazioni e quindi anche la conservazione di sapere e tradizioni.
Così la pesca, che pone la Puglia al secondo posto in Italia per marinerie, lunghezza delle coste e prodotto vendibile, è tornata strategica. Molti i suoi attrattori per il turismo. La pescaturismo o ittiturismo a Porto Cesareo si svolge in una bellissima Area Marina protetta, tra le più vaste d’Italia, un paradiso di mare e di spiagge costellate da torri di avvistamento. Basti pensare al fascino selvaggio di Punta Prosciutto, famosa a livello mondiale. Senza dimenticare che qui a breve è prevista la costituzione di un Parco Archeologico subacqueo, per valorizzare il turismo che porta a scoprire, tra praterie di Posidonia, magnifici reperti, colonne, anfore, statue, relitti di naufragi, posizionati nei fondali marini, a pochi metri dalla superficie dell’acqua.