Cronache
Accademia di Belle Arti di Venezia, Fabio Moretti nominato nuovo presidente
Cambio ai vertici per l’Accademia di Belle Arti di Venezia con la nomina da parte del Ministero dell’Avvocato Fabio Moretti come nuovo Presidente
La nomina di Fabio Moretti alla presidenza dell’Accademia di Belle Arti di Venezia conferma l’obiettivo dell’Accademia di voler sviluppare il percorso di crescita, di formazione e di valorizzazione delle radici artistiche e culturali, in un’ottica sempre più globale. Laureato in giurisprudenza, Master in Organizzazione Aziendale, Fabio Moretti nasce a Verona nel 1956 e si afferma subito come Avvocato di grandi imprese a livello nazionale e internazionale, impegno che non gli vieta di coltivare una grande passione per il mondo dell’Arte. Il prestigioso mandato di presidenza sarà all’insegna della continuità con i precedenti - di Luana Zanella e prima ancora di Luiginio Rossi -, con la volontà di accrescere il valore di un’Istituzione che è in primis luogo di formazione e di ricerca, da cui nascono le basi per il futuro del mondo dell’Arte.
“La nomina a Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, per la quale ringrazio il Ministro Onorevole Professore Fioramonti, mi onora moltissimo. Metterò a disposizione dell'Accademia le mie cognizioni e la mia esperienza, muovendomi nel solco di quanto fatto dai miei predecessori e collaborando con il Direttore Professore La Bruna, del quale ho avuto modo di conoscere ed apprezzare lo straordinario lavoro ed i progetti innovativi”, dichiara Moretti a pochi giorni dalla sua nomina.
“Esprimo un grande apprezzamento per l’individuazione, da parte del Ministero, dell’Avvocato Fabio Moretti come nuovo Presidente. Sono certo che, conoscendo le sue doti professionali nel campo nazionale e internazionale, e le sue doti umane, oltre che di appassionato d’arte e collezionista, sarà sicuramente un supporto prezioso ed importante per il sottoscritto e per la nostra Accademia”, chiosa il Direttore Giuseppe La Bruna, dopo aver rivolto un affettuoso saluto alla Presidente uscente Luana Zanella.
Si parla quindi di un progetto condiviso che vuole rinnovare e aumentare le occasioni d’incontro e studio in una città viva, unica nel mondo, dove si fondono la conoscenza e l'arte - creando nuove sinergie tra istituzioni, enti pubblici e privati. L’Accademia di Belle Arti di Venezia è una delle più antiche Accademie d’Italia, avendo iniziato la sua vita nel 1750 nella sede di San Marco al “Fontegheto de la Farina”. Il primo presidente fu Giambattista Tiepolo e, tra i molti artisti del passato e recenti che hanno dato il loro apporto all’istituzione, vanno ricordati Giambattista Piazzetta, Antonio Canova, Francesco Hayez fino ad Arturo Martini, Alberto Viani ed Emilia Vedova. L’Accademia possiede un ingente patrimonio artistico e librario conservato nella Biblioteca e nell’Archivio storico, patrimonio recentemente informatizzato e reso fruibile a studiosi e giovani ricercatori. E’ composto da libri antichi, disegni e incisioni di grande rilevanza storico-artistica. Per integrare e arricchire le attività di didattica e ricerca, l’Accademia organizza mostre e convegni, tesse costantemente scambi e collaborazioni con le altre realtà culturali veneziane e intrattiene rapporti con le più prestigiose università e istituzioni di alta cultura a livello nazionale e internazionale.
Oltre alla sede centrale di circa 8000 mq nel complesso sansoviniano dell’ex Ospedale agli Incurabili, integralmente restaurato, l’Accademia ha spazi didattici nell’Isola di San Servolo e a Forte Marghera. Inoltre, dispone del Magazzino del Sale 3, un ampio spazio espositivo di rilevanza storica completamente ristrutturato, flessibile e attrezzato con innovativi sistemi di climatizzazione e illuminazione. L’Accademia ha all’attivo oltre 200 corsi e laboratori che coinvolgono quasi 1400 studenti, di cui più di 360 sono stranieri.