Cronache

Addio a Berlusconi, Draghi: "Leader rivoluzionario". Putin: "Amico vero"

di redazione politica

Le reazioni della politica e delle istituzioni. Dichiarato il lutto nazionale per mercoledì. I funerali si svolgeranno mercoledì 14 giugno nel Duomo di Milano

Morto Berlusconi, cordoglio Putin: "Lo ammiravo, per me era un vero amico, pochi politici al mondo come lui"

Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato un telegramma di condoglianze per la morte di Silvio Berlusconi, ricordandolo come "una persona cara, un vero amico. "Sarà ricordato in Russia come costante e principale sostenitore del rafforzamento di rapporti amichevoli tra i nostri Paesi", così scrive Putin nel testo del messaggio diffuso dal Cremlino. "Era giustamente considerato il patriarca della politica italiana e godeva di grande prestigio internazionale. Ha dato uno sviluppo inestimabile allo sviluppo del partenariato italo-russo reciprocamente vantaggioso", prosegue il telegramma che passa poi all'aspetto personale. "Per me, Silvio era una persona cara, un vero amico", racconta Putin, "ho sempre ammirato sinceramente la sua saggezza, la sua capacità di prendere decisioni equilibrate e lungimiranti anche nelle situazioni più difficili. Durante ognuno dei nostri incontri, sono stato letteralmente caricato dalla sua incredibile vitalità, ottimismo e senso dell'umorismo", ricorda Putin usando toni molto intimi, che non riserva usualmente a molti. "La sua morte è una perdita irreparabile e un grande dolore".

"Era un politico di livello globale e ora ci sono poche persone del genere nell'arena internazionale", ha osservato il capo del Cremlino in un ulteriore intervento alla tv russa. "Si tratta di una grande perdita non solo per l'Italia, ma anche per la politica mondiale".

Morto Silvio Berlusconi, Dell'Utri in lacrime: "Perdo un fratello"

"Sono sconvolto. Per me è venuto a mancare un fratello. Non me lo aspettavo. Pensavo che superasse anche questa. Sono senza parole". Lo dice all'Adnkronos, tra le lacrime, Marcello Dell'Utri, l'ex senatore di Forza Italia, commentando la notizia della morte di Silvio Berlusconi.

Morto Berlusconi, La Russa: "Ora il mondo è un po' più povero"

"La morte di Silvio Berlusconi è una notizia dolorosa per tutti, per chi lo conosceva, per chi poteva ritenersi, come me, suo amico, ero una sorta di fratello minore. Berlusconi ha cambiato tutto nella sua vita, la politica, c'è un prima e un dopo Berlusconi, l'imprenditoria, il calcio, la televisione, la diplomazia, lui è riuscito, qualunque cosa facesse, a fare un cambio completo delle realtà di quel momento. Per quanto riguarda il calcio, lui diceva sempre che non era capace di tifare contro una squadra italiana che giocava all'estero. Era sincero quando sosteneva che non c'era animosità di alcun genere nei confronti dei cugini interisti, diverso era nella derby tra Inter e Milan. Ora il mondo è un po' più povero". Queste le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa a 'La Politica nel pallone' su Gr Parlamento, ricordando la figura di Silvio Berlusconi, scomparso oggi all'età di 86 anni.