Cronache

Aereo russo, si fa sempre più forte l'ipotesi bomba

Negli ultimi minuti prima dello schianto nella penisola del Sinai a bordo dell'Airbus 321 russo sono stati registrati non meglio specificati "suoni di fondo anomali per un volo regolare", la natura e l'origine dei quali restano da accertare. E' quanto emerge dall'esame delle scatole nere, secondo fonti vicine all'inchiesta. L'esame delle scatole nere e' stato avviato questa mattina al Cairo, ha riferito un funzionario del ministero per l'Aviazione Civile egiziano che ha preteso l'anonimato. Si spera che i dati contenuti nel registratore dei parametri di volo e in quello dei suoni in cabina possano aiutare a chiarire se si sia trattato di un incidente oppure di un attentato, tesi sostenuta dalla compagnia low cost Metrojet. Stando a fonti riservate vicine all'inchiesta, sembra che "fino a quattro minuti prima della scomparsa dell'aereo dagli scherni radar" la situazione fosse "standard" e che quindi ne' i piloti ne' altri membri dell'equipaggio, impegnati in "comunicazioni di routine" con la torre di controllo, fossero al corrente di eventuali avarie. Le stesse fonti riferiscono pero' che prima della scomparsa dell'aereo von 224 persone a bordo sono stati captati e registrati non meglio specificati "suoni di fondo anomali per un volo regolare", la natura e l'origine dei quali restano da accertare. E' comunque un'operazione che richiedera' alcune settimane, addirittura mesi qualora le apparecchiature risultassero danneggiate o il loro contenuto alterato, ostacolandone cosi' la decrittazione.

Non solo. Nel sito dello schianto dell'Airbus della Metrojet - caduto sabato nel Sinai con 224 passeggeri a bordo - sono stati trovati "elementi che non facevano parte dell'aereo". Lo riferisce l'agenzia Tass, citando una fonte. Non e' ancora chiaro se tali frammenti appartengano a suppellettili di qualche passeggero, siano materiali che si trovavano nel terreno oppure possano ascriversi a qualche fattore esterno - ad esempio una bomba - che possa aver determinato lo schianto dell'airbus russo. La fonte ha aggiunto che gli elementi rinvenuti "sono stati inviati per le analisi".

"BOMBA A BORDO" - Svolta clamorosa sull'aereo russo caduto nel Sinai. Un satellite americano ha rilevato un lampo di calore al momento dell'incidente del velivo. Lo riferisce la Cnn, che cita un funzionario Usa a conoscenza dell'inchiesta. I servizi segreti americani e funzionari militari stanno analizzando i dati per determinare se il lampo si sia verificato a mezz'aria o sul terreno. Secondo gli esperti, il lampo di calore potrebbe essere legato a una serie di possibilità: il lancio di un missile, l'esplosione di un ordigno o di un motore difettoso, un problema strutturale che ha causato un incendio sull'aereo o i rottami che hanno colpito il suolo. "Il numero dei lampi di calore è fondamentale", ha detto l'analista dell'aviazione Usa, Miles O'Brien. "Se uno solo è stato rilevato, questo in qualche modo potrebbe allontanare il lancio di un missile e portare all'idea di un'esplosione a bordo dell'aereo", ha aggiunto.