Cronache

Aeroporto Salerno "Costa d'Amalfi", il Consiglio di Stato. Procedure legittime

Eduardo Cagnazzi

Riformata la sentenza del Tar contro la compatibilità ambientale ed urbanistica, sancita la piena legittimità degli atti di Gesac. Investimenti per 250 milioni

La quarta sezione del Consiglio di Stato ha riformato la sentenza del Tar del febbraio scorso contro la compatibilità ambientale ed urbanistica dell'aeroporto di Salerno «Costa d'Amalfi». Lo rende noto Gesac, società di gestione degli aeroporti di Napoli e Salerno.

“Viene di fatto sancita -sottolinea la società- la piena legittimità da parte di Gesac ad effettuare i lavori previsti dal Master Plan per il potenziamento dello scalo di Salerno. La sentenza consentirà di avviare un importante piano d'investimenti per 250 milioni di euro, frutto di una sinergica e virtuosa collaborazione fra investitori pubblici (Stato e Regione Campania) e privati (F2i Sgr e 2iAeroporti spa), in un momento particolarmente drammatico per l'economia nazionale ed in particolare per il Mezzogiorno”. Secondo Gesac “l'ingente piano d'investimenti consentirà il potenziamento della pista di volo e piazzole di sosta aeromobili e la realizzazione del nuovo terminal di aviazione generale e commerciale, per poter accogliere passeggeri e compagnie aeree quando ci sarà una ripresa del trasporto aereo”. “Siamo particolarmente soddisfatti di fare la nostra parte per il territorio, investendo in un settore nevralgico per l'economia regionale. La sentenza ribadisce la valenza strategica dell'aeroporto di Salerno, complementare a quello di Capodichino e funzionale ad una crescita bilanciata e sostenibile del traffico aereo”, commenta Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac.

Secondo il Masterplan, lo scalo salernitano è destinato ad assumere un ruolo strategico non solo per il turismo e i residenti in Campania ma anche per Calabria, Basilicata e Molise, con un potenziale aumento del Pil per la sola Salerno di circa il 4%. Il nuovo piano per l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi prevede la costruzione di una nuova aerostazione in continuità architettonica con le linee artistiche della Cattedrale ed il rifacimento della pista, nello specifico allungamento e portanza. Inoltre l’allungamento della metropolitana di Salerno fino allo scalo aereo e l’ottimizzazione del collegamento con la tangenziale.

“La positiva pronuncia del Consiglio di Stato conferma la validità di tutto il procedimento amministrativo, sotto tutti gli aspetti ambientali, logistici ed economici. Adesso al lavoro, senza perdere un minuto, per completare questa opera strategica per Salerno, la Campania e l'Italia”, commenta il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. “Questo scalo, integrato nel sistema aeroportuale campano realizzato dalla Regione Campania, sarà uno dei volani della ripresa economica del nostro territorio e più in generale dell'Italia nel comparto turistico, manifatturiero ed agroalimentare”.