Cronache
Molestie: non c'è nessuna denuncia e le donne del Pd difendono gli Alpini
Nuovi dubbi sul caso che ha travolto le Penne Nere. Dopo Oriana Papais, anche le Donne Democratiche sono scettiche: è polemica con le femministe
Alpini, la Questura: “Nessuna denuncia e nessun intervento durante l’adunata”
Non accenna a fermarsi la polemica sui fatti di Rimini che hanno coinvolto il corpo degli Alpini. Una questione che, come messo in evidenza su Dagospia, spacca l’opinione pubblica. Secondo quanto riferito a Libero, la Questura non avrebbe ricevuto nessuna segnalazione sull’applicazione YouPol, app che permette la segnalazione di un reato in real time. Ci sarebbe solo un solo caso, ma molto confuso. Inoltre, le forze dell’ordine dichiarano di non essere intervenute per arginare nessun comportamento molesto durante l’adunata riminese. Spunta ai carabinieri un’unica denuncia contro ignoti: una ragazza dichiara di esser stata strattonata e insultata con frasi sessiste da un gruppo di Alpini. Insomma, dopo la difesa dei militari da parte della commilitona Oriana Papais e i dubbi su uno strano adesivo sulle molestie comparso prima dei fatti contestati (LEGGI TUTTO QUI), non si dissipano del tutto le nubi su questa storia.
Alpini, lo scontro tra femministe e Donne del PD: “Schiave del patriarcato”
Il grande terreno di denuncia e di scontro diventa il web. Su Internet si inasprisce la polemica tra femministe e donne del Partito Democratico riminese dopo i commenti online delle militanti del PD: “Intendiamo dissociarci da toni accusatori, tesi a incrementare un clima di polemica generalista e qualunquista, che getta un inaccettabile discredito verso un Corpo dal valore riconosciuto e indiscusso del nostro Esercito".
Le riminesi del Partito hanno poi aggiunto: "La cospicua presenza di Forze dell'ordine a presidiare un evento così partecipato, era a garanzia della tempestiva segnalazione, repressione e denuncia di eventuali episodi a connotazione antigiuridica”. Un post che sarebbe stato accompagnato da una pioggia di commenti indignati.
Alpini, la risposta del Presidente Favero: “Atteggiamenti intollerabili”. Spunta l’ipotesi Daspo per le Penne Nere…
Sempre su Dagospia emerge l’onda di disapprovazione sul web, dove sarebbe messa in atto una vera e propria Daspo nei confronti delle Penne Nere. Su Change.org una petizione vorrebbe sospendere le adunate degli alpini per i prossimi due anni. L’ultima parola a Sebastiano Favero, Presidente Nazionale dell’Associazione degli Alpini, che sulle pagine del Corriere della Sera ha così dichiarato: “Una volta che le cose si saranno chiarite, faremo al nostro interno le necessarie valutazioni. Certi atteggiamenti non sono più accettabili né tollerabili”.