Cronache

Anm: "Palamara va espulso". Pugno duro dei probiviri, sabato la decisione

Proposta la sanzione più dura per l'ex boss di Unicost: "Grave violazione del codice etico"

Anm: "Palamara va espulso". Pugno duro dei probiviri, sabato la decisione

Il caso Palamara continua a tenere banco. Il magistrato, ex boss di Unicost, a processo a Perugia per corruzione rischia di dover dire addio alla toga. La riunione dei probiviri, infatti - si legge sul Corriere della Sera - ha proposto l'espulsione dall'Anm, per violazione del codice etico. Con i tempi rallentati anche per via della crisi da coronavirus, è arrivata la proposta della sanzione più grave per Palamara e gli altri colleghi coinvolti nelle intercettazioni telefoniche agli atti dei processi, per indirizzare le nomine dei magistrati. Iniziativa clamorosa e del tutto inedita per un ex presidente, che sabato prossimo sarà discussa dal Comitato direttivo centrale dell’Associazione.

Secondo la procedura, il collegio dei probiviri avrebbe dovuto ascoltare i colleghi messi sotto accusa, ma dopo un primo rinvio delle audizioni sono state acquisite le memorie difensive. Ora gli interessati potranno presenziare alla riunione del Comitato direttivo, e chiedere si svolga a porte chiuse. La sanzione dovrà essere ratificata dalla maggioranza dei due terzi. In attesa degli esiti dell’indagine penale e dell’azione disciplinare avviata un anno fa dalla Procura generale della Cassazione, il Csm ha sospeso Palamara in via cautelare dalle funzioni (pubblico ministero a Roma) e dallo stipendio, con una decisione confermata dalla Corte di cassazione.