Argentina, da due giorni persi i contatti con un sommergibile
Possibile tragedia tra i ranghi della Marina argentina che da oltre 48 ore ha perso i contatti con un sommergibile. L'unità, a propulsione convenzionale, con 44 membri di equipaggio a bordo è stata rilevata l'ultima volta mercoledì lungo la costa meridionale. "Non siamo stati in grado di trovare o avere un contatto a vista o rada con il sommergibile" il San Juan, ha chiarito il portavoce della Marina, Enrique Balbi.
L'unità è parte della classe TR-1700 alimentata da motori diesel ed elettrici. Stava tornando da una missione di routine da Ushuaia, vicino alla punta estrema del Sud America, alla sua base nel Mar del Plata, a 400 km a sud di Buenos Aires. La Marina ha avviato una vasta operazione di ricerca con unità aeree e navali intorno all'ultima posizione nota del San Juan, a 430 a largo della penisola sud-occidentale di Valdez, finora senza alcun risultato. Cile, Stati Uniti e Regno Unito (che ha messo a disposizione un aereo dislocato nelle isole Falkland) hanno "offerto appoggio logistico e scambio di informazioni nella ricerca umanitaria" del sottomarino Ara San Juan.
Il presidente Mauricio Macri che nella giornata di venerdì aveva subito un atterraggio di emergenza del suo elicottero per le condizioni meteo avverse, in un tweet ha confermato l'impegno ad utilizzare tutti i soccorsi nazionali e internazionali per ritrovare il sommergibile.
Balbi ha smentito le voci secondo le quali a bordo del sommergibile sarebbe scoppiato un incendio, un evento catastrofico per un'unità sottomarina. "Non abbiamo più alcuna comunicazione e questo potrebbe essere dovuto ad un problema alle batterie o di alimentazione elettrica (generata dai motori diesel)", ha chiarito Balbi ricordando che il protocollo prevede che in caso di problemi di alimentazione i sommergibili debbano immediatamente riemergere in superficie.
"L'ultima posizione (registrata) - ha precisato Balbi - era quella di due giorni fa. Senza voler essere allarmista, i fatti sono che al momento non è stata ancora stabilita alcuna comunicazione tra l'Ara San Juan ed il suo comando, anche con i metodi alternativi che il sottomarino ha" a disposizione.
Il San Juan era partito 10 giorni fa dalla base di Mar del Plata diretto a Ushuaia dove ha trascorso 3 giorni prima di invertire la rotta.
A bordo anche il primo ufficiale donna della flotta sottomarina argentina che conta oltre al San Juan altre 2 unità gemelle, lunghe 65 metri, con un diametro di 7. Tutti e 3 i sommergibili sono stati costruiti dai cantieri tedeschi Thyssen Nordseewerke. In particolare il San Juan è entrato in servizio nel 1983 ed è stato ammodernato tra il 2007 ed il 2014 per prolungare la sua vita operativa di 30 anni.