Aviano, un marocchino entra più volte nella base Usa con un badge falso
Scoperta inquietante dei Carabinieri. Un giovane marocchino è entrato più volte nella base militare Usa di Aviano usando un badge falso
MAROCCHINO ENTRA NELLA BASE MILITARE DI AVIANO, ARRESTATO
Un cittadino marocchino di 25 anni, residente a Conegliano (Treviso), è stato arrestato dai Carabinieri mentre, a bordo di una BMW 318, insieme a due soldatesse statunitensi, tentava di entrare nella base Usa di Aviano (Pordenone) con un badge falso rilasciato a nome di un vero soldato in servizio all'Usafe (United States Air Forces in Europe).
L'UOMO ERA GIA' ENTRATO NELLA BASE PIU' DI UNA VOLTA: PER FARE COSA?
L'episodio - di cui dà notizia oggi Il Gazzettino - è avvenuto nella notte fra il 7 e l'8 luglio scorso. L'uomo si trova tuttora agli arresti domiciliari. Ma nel corso delle indagini affidate alla Procura di Pordenone sarebbe stato appurato che nella Base era già entrato più di una volta e che, quindi, quel badge falso, a nome di un vero soldato dell'Usafe, gli era bastato per entrare nella base per motivi ancora ignoti.
"NESSUN RISCHIO TERRORISMO". MA L'ALLARME RESTA
Le indagini condotte dai Carabinieri, anche con l'ausilio del Ros di Udine, e coordinate dalla Procura di Pordenone hanno escluso rischi di terrorismo. "Non c'è nessun elemento che possa rendere la situazione preoccupante sotto il profilo del terrorismo", ha detto stamani il Procuratore di Pordenone Raffaele Tito. Ma certamente si tratta di un fatto inquietante perché rivela in maniera del tutto inaspettata e clamorosa la permeabilità del sistema di protezione e di controllo di uno dei luoghi strategicamente più sensibili presenti sul suolo italiano.