Cronache

Belluno, famiglia travolta: l'ipotesi della conducente al cellulare

Di Redazione Cronache

L'Audi viaggiava a forte velocità: verifiche sull'uso del cellulare da parte della trentenne alla guida e sull'eventuale uso di sostanze

Tragedia stradale a Belluno: arrestata la conducente tedesca. Si fa largo la pista dell'uso improprio del cellulare 

È stata arrestata con l'accusa di omicidio stradale plurimo, nel corso della notte, la conducente tedesca di 31 anni che ieri pomeriggio a Santo Stefano di Cadore in provincia di Belluno ha investito cinque persone uccidendone tre, un bambino di due anni, suo papà e la nonna.

Si fa sempre più forte l'ipotesi di uso improprio del cellulare da parte della donna: non viene escluso che a provocare il terribile incidente stradale sia stato un momento di disattenzione causato proprio dal telefono, un messaggio o una semplice ma fatale consultazione. 

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L'interrogatorio nella caserma dei carabinieri si è svolto con il supporto di un'interprete. La donna è stata sottoposta ad esame tossicologico ed alcolimetrico. Sulla strada non ci sono segni di frenata e i testimoni hanno raccontato di un'Audi nera lanciata a forte velocità - alcuni parlano addirittura ampiamente oltre i cento chilometri orari - lungo via Udine, la strada regionale che conduce a Sappada.