Cronache
Blackout: i condizionatori mandano in tilt l'Italia. Milano oscurata
Italia nella morsa di un caldo africano e umido come non mai. Il rimedio? Condizionatori sparati al massimo in tutte le case e gli uffici. La controindicazione: blackout un po' ovunque. Intere vie senza luce per diverso tempo, aspettando l'uscita dei tecnici. Mentre i centralini delle aziende elettriche rischiano di andare in tilt e spesso non si riesce a contattarli. Milano è la capitale di questo caos elettrico, il blackout dietro l'angolo. Almeno 80 vie sono rimaste al buio lunedì, alla fine di una giornata di caldo infernale con interruzioni di corrente che si sono susseguite nelle varie zone dalla tarda mattinata di lunedì fino a sera inoltrata. Da viale Abruzzi a Porta Venezia e piazza V Giornate, ma anche in zona Maciachini, Tortona e Quarto Oggiaro. Sino alle centralissime via Torino e corso Vittorio Emanuele.
"L’aumento dei consumi elettrici dovuto al caldo sta causando temporanei disservizi in alcune zone, i nostri tecnici stanno intervenendo", ha fatto sapere l’azienda municipale A2A spiegando su twitter le ragioni dei disservizi. A
In alcuni caseggiati l'elettricità è risultata mancare sino a oltre 5 ore.
Oltre un centinaio le chiamate di soccorso ai vigili del fuoco di Milano per persone bloccate all'interno di ascensori. "Le ditte non riescono a soddisfare tutte le richieste di intervento - spiegano dal comando dei vigili del fuoco - e così chiamano noi per liberare le persone intrappolate. Per fortuna non ci sono stati episodi gravi, in qualche caso abbiamo chiesto il supporto di un'ambulanza ma per motivi precauzionali".
Era dall'estate del 2003 che la situazione non era di codice rosso per cinque giorni consecutivi. A Milano e provincia, nella giornata di lunedì 6 luglio sono stati 660 gli interventi effettuati dal 118 in 14 ore
Nel weekend a Genova sono state visitate e ricoverate oltre 35 persone, a causa di caldo e umidità al 70%. Nella provincia di Bergamo sono morti due ciclisti, di 76 e 60 anni per malori che li hanno colti in strada.
Il Ministero della Salute ha attivato il numero gratuito «1500» per la campagna «Estate sicura 2015». Il servizio è operativo tutti i giorni, sabato e domenica compresi, dalle 9 alle 18.