Cronache

Bologna, sesso e ricatti all'anziano: "Paga o lo dico a tua moglie". Arrestata

L'arrestata è una 30enne di origine tunisina, pronta anche a inventarsi uno stupro nel caso in cui l'uomo non avesse pagato

Un'altra estorsione basata sul binomio sesso, poi ricatto a Bologna. Chiedeva soldi per non rivelare alla moglie i rapporti intimi consumati con un uomo anziano, finisce arrestata. 

E quella di estorsione è appunto l’accusa mossa nei confronti di una 30enne tunisina senza fissa dimora, posta agli arresti dai Carabinieri del capoluogo felsineo. La donna, secondo la ricostruzione degli investigatori, aveva alcuni filmati degli incontri sessuali, pronti ad essere spediti alla coniuge dell’anziano nel caso in cui questi non avesse accettato di pagarle il suo silenzio.

E se questo non fosse stato sufficiente a convincere l'uomo, spiegano i Carabinieri, la 30enne era anche disposta ad accusarlo di un falso stupro. L’uomo si è quindi rivolto ai militari, che hanno atteso l’ennesimo scambio di denaro tra i due e hanno arrestato la donna in flagranza di reato.