Cronache
Bullismo a scuola contro il prof, a Lucca bocciati 3 studenti

Tre studenti bocciati a Lucca dopo l'episodio di bullismo contro il prof
Bullismo: a Lucca 3 studenti bocciati e 2 sospesi
Tre studenti bocciati e due sospesi fino al 19 maggio che saranno pero' ammessi agli scrutini: sono questi i provvedimenti decisi dal consiglio di istituto dell'Itc Carrara di Lucca nei confronti dei ragazzi coinvolti nelle minacce in classe al professore di italiano, filmate con uno smartphone e diffuse sui social. Venerdi' sera il consiglio di classe aveva proposto per cinque studenti una sospensione dalle lezioni la cui durata comportasse la bocciatura, mentre un sesto era stato direttamente sospeso per 15 giorni, sanzione gia' definitiva. Il preside dell'Istituto tecnico, Cesare Lazzari, ha spiegato che per i due ragazzi ammessi allo scrutinio "non si tratta di un premio" perche' sara' chiesto loro un impegno ancora maggiore fino alla fine dell'anno. In precedenza aveva sottolineato che quelli coinvolti nel grave caso di bullismo sono "ragazzi privi del senso della realta', ragazzi da recuperare senza dare loro inutili penalizzazioni. Da punire, certo, ma dobbiamo andare oltre".
Nel corso del consiglio di classe di venerdi' erano stati sentiti alcuni dei ragazzi coinvolti, che si sono scusati, e i genitori di cinque di loro. I guai, pero', ora sono anche giudiziari perche' sono indagati i quattro minori ripresi e i due autori dei filmati che hanno fatto il giro del web. La Polizia di Stato di Lucca, su delega della Procura dei minori di Firenze, ha perquisito le loro abitazioni e ha sequestrato gli indumenti indossati nei video e il casco integrale da moto utilizzato da uno degli studenti per colpire ripetutamente il professore. Sequestrati anche i telefonini, i cui contenuti sono al vaglio degli investigatori. Nei prossimi giorni sono in programma gli interrogatori.
Tutti devono rispondere di concorso nei reati di violenza privata e minacce, in quanto ritenuti responsabili "di un'azione complessivamente volta e preordinata ad umiliare e dileggiare il professore, anche attraverso la videoripresa e la successiva diffusione dei filmati mediante Whatsapp".
Gli indagati sono accusati anche del tentato di furto del tablet del registro elettronico, che uno di loro ha provato a sottrarre al docente che si rifiutava di dargli un voto superiore al suo effettivo rendimento. Sul fronte scolastico la valutazione degli episodi sara' completata entro 30 giorni. Al vaglio c'e' anche il comportamento del professore.