Cronache

Campania, Presidente dell'anticamorra indagata per mafia

E’ indagata per voto di scambio di stampo mafioso Monica Paolino, presidente della commissione speciale "Anticamorra e beni confiscati" in Regione Campania. La donna, rieletta consigliera regionale nella lista di Forza Italia lo scorso maggio, ha ricevuto all’alba di venerdì l’avviso di garanzia

Paolino è la moglie del sindaco di Scafati Pasquale Aliberti. Anche il primo cittadino, insieme al fratello Aniello, la segretaria comunale Immacolata Di Saia, il collaboratore Giovanni Cozzolino e un altro staffista, è coinvolto nell’indagine condotta dalla Dda salernitana (pm Vincenzo Montemurro) su appalti e incarichi affidati dall’ente. Per tutti loro l’accusa è di associazione di stampo mafioso.

Perquisizioni di carabinieri e Dia sono state effettuate nell’abitazione di Paolino e Aliberti, in quelle degli altri indagati, al Comune di Scafati e nell’ufficio di Paolino, all’isola F13 del centro direzionale di Napoli, dove ha sede il consiglio regionale.

Le indagini - riferiscono i carabinieri - sono state avviate a seguito dell’esplosione di un ordigno rudimentale avvenuto a Scafati il primo novembre del 2014 davanti all’abitazione dei coniugi Cuomo-D’Alessandro rispettivamente cognato e sorella dell’ avvocato Vittorio D’Alessandro, consigliere comunale di minoranza del comune di Scafati. Quell’episodio - dicono i militari - ha consentito di focalizzare l’attenzione sull’aggiudicazione di alcuni appalti pubblici che si ipotizza illegittima.