Cronache
Carabinieri, addio al generale Cosimo Piccinno. Era il comandante dei Nas

E' morto la notte scorsa, dopo una malattia, il generale dei Carabinieri Cosimo Piccinno, comandante dei Nas, Nuclei antisofisticazione e sanita'.
LA VIDEOINTERVISTA DI AFFARI NELL'OTTOBRE 2014
Lorenzin, modello di uomo al servizio degli altri - "La notizia della morte del generale Cosimo Piccinno e' per me motivo di grande dolore. Con lui scompare una persona che ho imparato presto a conoscere, a stimare profondamente per la qualita' del suo instancabile lavoro al comando del Nas, per il suo essere sempre disponibile nell'interesse del ministero della Salute e al fianco dei cittadini". Ad affermarlo e' il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Per lei "Piccinno, fuori da ogni retorica, cosi' come nelle sue azioni e nei suoi comportamenti, con il suo rigore, il suo attaccamento alle regole e all'onore della divisa dei Carabinieri che, mi diceva, sentiva di avere cucito sulla pelle ha rappresentato e rappresentera' sempre un modello di uomo al servizio degli altri, un vero servitore dello Stato".
"La figura del generale Piccinno - ricorda Lorenzin - e' stata di quelle che lasciano il segno, per questo oggi e' un giorno di enorme tristezza non solo tra quelli che amava definire i suoi ragazzi, tutti i militari del Nas e dell'Arma. Questa mattina al ministero della Salute la notizia della sua morte ha colpito tutte le persone che a ogni livello lavorano per realizzare la nostra attivita' e nelle ultime settimane, a piu' riprese, in tantissimi hanno sentito l'esigenza di manifestare il loro affetto e la loro vicinanza al generale nella battaglia contro la malattia, anch'essa affrontata con enorme coraggio e dignita'. Al generale Cosimo Piccinno, "che e' stato un grande esempio per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorarci insieme, e' mia intenzione dedicare un ricordo indelebile, intitolargli la Sala dell'Auditorium della sede di Ripa, per fare conoscere il suo nome e la sua attivita' a tutti coloro che verranno al ministero della Salute negli anni futuri. A sua moglie e alle sue adorate figlie giunga il mio abbraccio piu' affettuoso".
Pinotti, perdita dolorosa per familiari e Difesa - Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, appresa la notizia della morte del generale Cosimo Piccinno, comandante dei Nas dei Carabinieri, ha espresso ai familiari e al comandante generale dei Carabinieri, Tullio Del Sette, le proprie "condoglianze e il sentimento di vicinanza della Difesa. L'improvvisa scomparsa del generale Piccinno rappresenta una dolorosa perdita per i suoi cari e per la grande famiglia dei Carabinieri e delle forze armate".
Gen. Del Sette, "restera' nel cuore di tutti noi" - "Nella notte il generale Piccinno ha dovuto cedere ad un male incurabile, a cui, nonostante tutto, non ha mai consentito di tenerlo lontano dall'Arma, dal servizio e dai suoi impegni istituzionali. Fra pochi giorni avrebbe compiuto 65 anni e raggiunto il congedo. Siamo profondamente addolorati per questo lutto. Ciascun Carabiniere insieme a me, stringe in un abbraccio fatto di sentimenti veri e di vicinanza assoluta i suoi familiari". E' quanto afferma il comandante generale dei carabinieri, Tullio Del Sette, assicurando che "il generale Piccinno restera' sempre nel cuore di ognuno di noi". Numerosi - ricorda il comandante generale - gli incarichi ricoperti dal generale Piccinno in oltre 40 anni di vita nell'Arma. Le Compagnie di Montesarchio (Benevento) e di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), il Gruppo di Palermo, il Comando Provinciale di Milano, gli Uffici dello Stato Maggiore, "tutti assolti con estrema competenza e grande dedizione". E negli ultimi 7 anni, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, "che sotto la sua guida illuminata ha raggiunto risultati eccezionali".
Cordoglio del Capo di Stato Maggiore della Difesa - Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano, appresa la notizia del decesso del Generale di Divisione Cosimo Piccinno, a capo del Comando Carabinieri per la tutela della salute, ha espresso ai familiari dell?Alto Ufficiale e al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Tullio Del Sette, "profondo cordoglio e sentimenti di affettuosa vicinanza a nome delle Forze Armate e suo personale".
Il ministro Martina: grave perdita per tutti - “Sono molto colpito e addolorato dalla scomparsa del Generale Cosimo Piccino. Ho imparato in questi anni a conoscerne l'umanità e l'alta professionalità che sempre garantiva in ogni circostanza. È una grave perdita non solo per tutta l’arma dei Carabinieri, ma per l'intero sistema agroalimentare italiano, un settore che il Generale Piccinno, con il suo lavoro esemplare, ha contribuito a difendere guidando il nucleo dei Nas. Bisogna proseguire sulla strada tracciata dal Generale, da sempre impegnato nella tutela dei consumatori e per la sicurezza alimentare. Se oggi l'Italia può vantare uno dei modelli di controllo più efficaci al mondo è anche grazie al lavoro di un grande servitore dello Stato come Cosimo Piccinno. Alla sua famiglia rivolgiamo il pensiero di tutto il Ministero delle politiche agricole”.