Cronache
Caso Grillo, "Mi hanno stuprata tutti mi disse piangendo. Era nuda sul letto"
L'interrogatorio di Roberta, la seconda ragazza coinvolta nella violenza sessuale di gruppo. "Silvia si guardava attorno come se non sapesse dove si trovasse"
Caso Grillo, "Mi hanno stuprata tutti mi disse piangendo. Era nuda sul letto"
Il caso Ciro Grillo e dei suoi amici, accusati di stupro di gruppo ai danni di due ragazze si arricchisce di particolari. Emergono anche i verbali dell'interrogatorio della seconda donna coinvolta, firmato 27 agosto 2019, che confermano le accuse contro il figlio di Beppe Grillo e i suoi amici. Sono le sei di mattina - si legge sul Fatto Quotidiano - e Roberta ha perso di vista da la sua amica Silvia. I carabinieri le chiedono se ricorda o ha sentito qualcosa. La ragazza dice di essersi svegliata tre volte: “In un’occasione Ciro Grillo urlava a uno degli altri in corridoio, era arrabbiato perché Silvia era in camera con qualcuno, io ho subito pensato a Corsiglia: "Io me la sono portata a casa perché me la volevo scopare, invece se la sta scopando lui". L’amico provava a calmarlo: ‘Tanto era brutta, ne troviamo un’altra domani’ ”. Roberta viene svegliata altre due volte. “In un caso mi si è avvicinato Ciro, che mi ha chiesto se ero sicura di voler dormire sul divano o se volessi andare con lui. Gli rispondevo che stavo benissimo lì e lui si è allontanato senza insistere”.
L’ultima volta è Silvia a svegliarla: “Era accovacciata accanto a me - prosegue il Fatto - in accappatoio e piangeva. Le ho chiesto cosa stesse succedendo, ma lei singhiozzava. Nel frattempo è arrivato uno dei ragazzi, che le ha chiesto se andasse tutto bene. Lei gli ha dato le spalle, per non farsi vedere piangere. Io ho risposto di sì per farmi dire cosa era successo. Ma lei dopo aver pianto ancora si è calmata e mi ha detto di non preoccuparmi, che stava bene”. Non va bene niente, in realtà. Roberta ritrova Silvia molte ore più tardi su un letto, completamente nuda, da sola. Sono le 13 circa. “Era confusa e sconvolta. Aveva tutto il trucco colato, credo per il pianto, si guardava intorno come se non sapesse dove si trovasse. Mi era capitato di vederla ubriaca, ma mai in questo stato, non mi è sembrato che fosse per gli effetti dell’alcol”. Durante l’interrogatorio emerge anche un episodio doloroso del passato. Una precedente stupro che Silvia aveva raccontato a Roberta di aver subito, ma che secondo lei “non aveva denunciato”.