Cronache

Caso Palamara, è guerra tra i magistrati. Pignatone: "Di Matteo? Nessun veto"

Ottanta toghe raccolgono le firme. "Se quello che dice Palamara nel libro è vero, i vertici del Csm o smentiscono si devono dimettere"

Caso Palamara, è guerra tra i magistrati. Pignatone: "Di Matteo? Nessun veto"

Il libro-intervista di Luca Palamara "Il Sistema" ha generato il caos nel mondo della magistratura. Troppi gli episodi citati nei minimi particolari e cresce la paura per le dichiarazioni dell'ex togato: "Ho le prove, sono pronto a svelare tutto". Molto è già stato detto nel libro scritto da Sallusti, ma tanto c'è ancora da dire. Pochi giorni fa - si legge sul Giornale - la prima corrente a sollecitare un «rapidissimo accertamento della veridicità dei fatti narrati» è stata Magistratura indipendente e sono arrivate a 80 le firme dell’appello per chiedere al Pg della Cassazione Giovanni Salvi e al membro del Csm Giuseppe Cascini di smentire le accuse di Palamara nel volume o di dimettersi.

Chi smentisce le affermazioni fatte domenica a Non è l'Arena da Palamara - prosegue il Giornale - è il presidente del Tribunale del Vaticano ed ex procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone: «Non ho mai parlato con il ministro della Giustizia Bonafede di qualsiasi incarico e in particolare dell’eventuale nomina del Di Matteo a capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria». Palamara, invece, conferma.