Cronache

Cassazione: sponsorizzare un magistrato diventa reato. Metà togati a rischio

Vietato raccomandare compagni di corrente ai consiglieri del Csm. Incolpazioni anche in caso di mancata nomina

Cassazione: sponsorizzare un magistrato diventa reato. Metà togati a rischio

Il caso Palamara ha scosso la magistratura. Mentre prosegue il processo ai danni dell'ex giudice a Perugia, la procura generale della Cassazione ha stabilito una nuova regola, destinata a far cessare la pratica delle raccomandazioni tra i magistrati. D'ora in avanti - si legge sulla Verità - sarà vietato sponsorizzare un collega presso i consiglieri del Csm.

Nelle linee guida del Procuratore generale Giovanni Salvi si legge che "le conversazioni che rivelano accordi al fine di favorire magistrati per la sola appartenenza ad una corrente, verranno puniti". Con questi presupposti - prosegue la Verità - sarebbero a rischio decine se non centinaia di magistrati. Dalle chat agli atti del processo in corso ai danni di Palamara, sono centinaia questi messaggi espliciti tra togati, la pratica è estremamente diffusa e se la legge dovesse venire rispettata alla lettera si rischierebbero una serie infinita di sanzioni per i magistrati coinvolti.