Cronache

Chiambretti, la rivincita in tribunale: dimezzato l’assegno per la figlia

Di Redazione Cronache

L'ex conduttore di "Tiki Taka", in guerra con l'ex moglie Federica Laviola, provava da tempo a ridurre il mantenimento per sua figlia. La corte gli dà ragione

Chiambretti "vince" uno sconto del 50% sull’assegno della figlia. Ecco cosa è successo

Alla fine, l’ha avuta vinta lui. Piero Chiambretti d’ora in poi non dovrà più versare 3mila euro di assegno mensile a sua figlia undicenne, ma “solo” la metà. Il motivo è il suo conto in banca, che non naviga in buone acque. Il reddito del noto conduttore tv infatti si è sgretolato - allo scadere del contratto con Mediaset per la trasmissione Tiki-Taka - fino a scendere a 26mila euro.

Stando così le cose, il giudice della corte d’appello ha ritenuto congruo abbassare il mantenimento mensile che spetta alla figlia, avuta dal matrimonio con Federica Laviola. Non a 800 euro come aveva richiesto Chiambretti, ma si tratta di un ottimo compromesso tra le cifre che erano sul tavolo della contrattazione.

La battaglia tra i due coniugi è stata senza esclusione di colpi, al punto tale che il conduttore aveva persino insinuato che fosse la sua ex moglie a mettere le mani sui soldi dell’assegno. Nonostante questo, l’importo iniziale di 3mila euro era stato pattuito nel 2016 per poi essere rimesso in discussione dal conduttore, che intentò un procedimento giudiziario nell’ottobre 2022 per abbattera parte di quella cifra, ma senza successo. Ed ora invece sono arrivati i saldi di primavera per Chiambretti, che potrà provvedere alle esigenze di sua figlia senza tirare troppo la cinghia.