Cronache
“Comportamento a rischio Covid-19”. Altra gaffe del ministero di Speranza
Toti: il documento dell'Asl La Spezia? Linee guida ministeriali
Spunta un documento dell’Asl di La Spezia in cui l’omosessualità è considerata come un “comportamento a rischio”, e affiancata a “soggetti tossicodipendenti” e “soggetti dediti alla prostituzione”. È quanto denuncia il consigliere regionale d’opposizione Ferruccio Sansa, sul proprio profilo Facebook. Questa definizione è comparsa su uno dei moduli per accedere alla vaccinazione anti Covid dell’Asl5, l’azienda sanitaria locale dello Spezzino, in Liguria.
In questo modulo, pubblicato da Sansa, occore dichiararsi sotto una delle tante categorie che vanno da "donne in gravidanza" a "lavoratori delle forze dell’ordine", fino ai soggetti con "comportamenti a rischio”, tipo tossicodipendenti, soggetti dediti alla prostituzione e appunto omosessuali. Contattato da Repubblica, il direttore dell’azienda sanitaria Paolo Cavagnaro ha detto che si tratta di “un chiaro errore, lo riconosciamo, per cui possiamo solo scusarci".
Fra le cause dell'"errore" sulle quali si stanno interrogando gli uffici dell'Asl spezzina, come prima ipotesi, ci sarebbe quella di aver ricalcato nell'elaborazione del modulo per il vaccino anti Covid "un vecchio documento usato per le donazioni di sangue, quando ancora l’omosessualità era indicata tra i comportamenti a rischio", viene spiegato. “Nel caso - continua Cavagnaro, direttore dell'Asl5 - verrá subito eliminato dai moduli”.