Cronache
Comunali Roma, i Monarchici al Centrodestra: “Il candidato ve lo diamo noi”
La sfida di Angelo Novellino a Salvini, Meloni e Tajani: “Pur di non vincere a Roma candideranno il solito militante. Noi disponibili, viva il Re"
Riparte la campagna elettorale perle Comunali e a Roma rispuntano i Monarchici. Stavolta non propongono un candidato sindaco ma una provocazione: “Amici del centrodestra, visto che non avete il sindaco giusto, ve lo diamo noi”.
A spedire il messaggio diretto a Giorgia Meloni, Matteo Slavini e Antonio Tajani è Angelo Novellino, commercialista classe 1961, già in corsa nel 2013 con il simbolo Italia Reale e ora di nuovo alla carica per colmare il vuoto della candidatura del centrodestra.
A i leader dice: “Pur di non vincere a Roma, la coalizione proporrà il solito ex militante di vecchia data che attaccava i manifesti per Roma e che non ha un portato culturale e gestionali idoneo a questa città. Il centrodestra ha consegnato da anni la città alla sinistra e l'ultima esperienza di governo con Alemanno. E l'ultima esperienza è finita nelle aule di giustizia.
Novellino ma Giulia Bongiorno non è un candidato?
“No, è un ottimo avvocato. Se fossi la Buongiorno non mi candiderei mai a Roma. Il nodo è che non hanno né uomini né donne per essere rappresentanti e per vagare nella società civile propongono nomi senza legami con la storia della città. Dopo aver visto le ciclabili della Raggi che aumentano il traffico, ci aspettiamo l'ennesimo sindaco del partito democratico che renderà questa città sempre meno europea. Di Gualtieri ho un simpatico video di lui con un'ottima tecnica musicale che suona Bella Ciao. E' bravo e suona bene”.
La proposta dei Monarchici?
“La proposta dei Monarchici è rimettere al centro della nazione Roma e dare gli strumenti per farla tornare vivibile e dove si torni a fare cultura e che abbia una sua politica amministrativa e che consenta una qualità di vita che i romani che ormai non godono più, una città in cui la sicurezza e la libertà di passeggiare non sia privilegio di pochi”.
Ma i Monarchici spuntano solo alle elezioni?
“Noi abbiamo una tradizione amministrativa secolare in cui si antepone il diritto dei cittadini”
Alle ultime elezioni quanti voti avete preso?
“Mille e duecento voti ed eravamo 18 candidati a sindaco Una frammentazione pazzesca e una concentrazione dei media su 3 candidati.
Dunque vi ripresentate?
“Vorremmo fare di più: offrire una candidatura al centrodestra”.
Lei è disponibile?
“Non non necessariamente. E' ora di tornare a Ernesto Nathan. Viva il Re”.