Consip: de Magistris, Romeo era vice sindaco ombra di Napoli
Consip: Orfini, mozione sfiducia a Lotti è una pagliacciata
Consip: de Magistris, Romeo era vice sindaco ombra di Napoli
L'imprenditore Alfredo Romeo, indagato nell'ambito degli appalti Consip, secondo il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, "e' stato il vice sindaco ombra della citta'". "Se volevi riparare una strada, una tubatura o qualsiasi altra cosa - ha detto de Magistris, parlando all'assemblea di Green Italia, al Maschio Angioino - dovevi chiamare lui. E' stato complicato, ma lo abbiamo buttato fuori". "Noi abbiamo deciso di non mettere sul mercato i servizi come acqua, trasporti e rifiuti. E' difficile - ha proseguito - perche' le politiche nazionali strangolano i comuni e li costringono a disfarsi di questi servizi essenziali per i reside
Consip: Orfini, mozione sfiducia a Lotti è una pagliacciata
"Il Pd ha piena e assoluta fiducia nel ministro Lotti. La mozione di sfiducia e' una pagliacciata". Lo ha affermato il presidente del Partito Democratico Matteo Orfini, intervenendo oggi a Torino agli stati generali del partito dei Moderati.
Consip: Cirino Pomicino, Romeo sa fare l'imprenditore
"Conosco Romeo da trentacinque anni. Mi creda, parliamo di un grande imprenditore nazionale. Fatico a riconoscerlo in quello che leggo e sento dire di lui": lo spiega al Corriere della Sera, Poalo Cirino Pomicino. "Resta il fatto che l'Italia e' ancora il Paese del servo encomio e del codardo oltraggio, come diceva Manzoni. "Parliamo - scandisce l'ex ministro democristiano - di un imprenditore che non pensa solo al suo core business. Di uno che ha anche a cuore l'interesse collettivo. A cominciare dallo sviluppo delle citta'. Penso ai soldi che ha fatto avere al Comune di Napoli". "Grazie a una triangolazione con le banche - spiega -, riusci' a far fruttare il patrimonio immobiliare del Comune di Napoli facendo si' che gli inquilini di questi immobili ne diventassero pian piano proprietari. La rata dell'affitto diventava come la rata di un mutuo, per capirci. Al Comune arrivarono qualcosa come 110 milioni di euro in due anni. Diciamo cosi', Romeo e' uno che ha un know how non da poco. E non lo dico io. Lo dicevano di lui gia' i suoi concorrenti, quand'era piu' giovane". "Ha una sensibilita' civica e politica - aggiunge - Penso ai soldi che ha fatto avere al Comune di Napoli facendo fruttare il patrimonio immobiliare della citta'".