Cronache
Consip, spunta la pista siciliana. E Tiziano Renzi di sutosospende
La battaglia contro Schifani, le pressioni dell'amico di Orlando, i legami con un consulente della giunta Crocetta. La tela di Romeo in Sicilia
Consip, Tiziano Renzi si autosospende da segretario Pd a Rignano
"Vi abbraccio tutti. Buon lavoro W il Pd". Con queste parole Tiziano Renzi, si autosospende dalla segreteria del Pd di Rignano sull'Arno, in provincia di Firenze. Il padre dell'ex premier lo ha annunciato, riferisce oggi il Corriere Fiorentino, attraverso il gruppo WhatsApp, che ora ha abbandonato, dei segretari comunali fiorentini del partito.
Consip, la tela di Romeo in Sicilia. La battaglia contro Schifani
Le ramificazioni del caso Consip sembrano essere quasi infinite. Dalle carte spunta anche una pista siciliana. Alfredo Romeo cercava di sviluppare la sua rete di relazioni in diverse zone e regioni italiane. Dalle carte emerge un particolare interesse anche per la Sicilia. A Palermo, secondo il Fatto Quotidiano, Romeo e Bocchino temono l'ostilità degli uomini di Renato Schifani, ex presidente del Senato. "Il Rup (responsabile unico procedimento, ndr) è schieratissimo per due ragioni... sul secondo... uno è l'uscente... due... vuole i soldi... è un consigliere comunale di Palermo, di Forza Italia, uomo di Schifani e si occupa di Schifani... quindi stiamo messi malissimo col Rup... dice secondo lui... ha già incassato... e poi sta lì... coperto da Schifani... cioè... quindi la battaglia la stai facendo contro... Schifani".
L'amico di Leoluca Orlando
Sempre secondo il Fatto Quotidiano, però, Romeo e Bocchino possono contare sul presunto aiuto di Fabio Giambrone, altro soggetto della gara d'appalto e capo dell'aeroporto. "Il preisidente che è Fabio Giambrone, ex deputato... uomo... amico di Leoluca Orlando e messo lì da Leoluca Orlando... dicono... ci stanno dando una mano e stanno facendo pressioni..."
Consip: ex a.d. consulente Sicilia, ira Crocetta: "Niente sgarri"
L'ex amministratore delegato di Consip Domenico Casalino consulente dell'assessore all'Economia della Regione siciliana Alessandro Baccei. Un fulmine nel cielo gia' plumbeo dei rapporti tra il supertecnico romano di area renziana e il governatore Rosario Crocetta. Casalino a.d. dell'ente dal 2011 al giugno 2015, non e' indagato nell'inchiesta sul sistema Consip, ma il suo nome emerge in alcune intercettazioni. Crocetta cade dalle nuvole: "Ho chiesto spiegazioni, come si fa normalmente, aspetto - dice all'AGI - che si chiarisca, anche perche' mi risulta che Casalino sia ancora molto attivo in Consip e non vorrei che fosse un tramite tra l'assessorato e Consip...". L'incarico regionale, a titolo gratuito, e' stato assegnato il 16 dicembre scorso, quale "supporto alla definizione delle strategie di acquisto, dell'organizzazione e dei processi della centrale di acquisto, nonche' assistenza e supporto tecnico-metodologico nella predisposizione dei bandi di gara in ambito non sanitario". "Voglio capire. Sono un garantista - conclude Crocetta - ma non ammetto sgarri".
Consip: Orlando, su vicenda non intervengo
"Non posso e non devo intervenire su una vicenda che ha risvolti anche di carattere giudiziario, ma anche per ragioni di carattere istituzionale". Cosi' Andrea Orlando, candidato alla segreteria del Pd, oggi a L'Aquila per una manifestazione pubblica, ha laconicamente risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sull'inchiesta Consip e se non fosse il caso che il ministro Lotti facesse un passo indietro".