Cronache
Coronavirus, editoria: crolla mercato dei libri, 900 mln di perdite nel 2020
Coronavirus, editoria: crolla mercato dei libri, 900 mln di perdite nel 2020
Non solo l'emergenza sanitaria, ma anche quella culturale: il mercato dei libri rischia di crollare. Ricardo Franco Levi, presidente dell'Associazione Italiana Editori (Aie), nel presentare i dati di vendita dei primi quattro mesi che hanno sconvolto il mondo del libro - con la chiusura delle librerie a causa della pandemia - stima una perdita a fine 2020 compresa tra i 650 e i 900 milioni di euro su un fatturato complessivo di 3,2 miliardi di euro.
Il mercato varia in librerie, store online e grande distribuzione organizzata
Secondo le stime Nielsen il mercato dell'editoria varia (fiction e non fiction) in librerie, store online e grande distribuzione organizzata dal primo gennaio fino al 3 maggio 2020 ha avuto una perdita netta di 90,3 milioni di euro. Considerando anche le vendite fuori dai canali rilevati dagli istituti di ricerca (cartolibrerie, vendite dirette, fiere, librerie specialistiche e universitarie) la perdita sale a circa 134 milioni di euro, alla quale va aggiunto il blocco delle novità. Dal 16 marzo al 3 maggio gli editori distribuiti dai maggiori gruppi nazionali hanno congelato il 91,1 per cento delle uscite, mentre la produzione degli ebook è aumentata del 28,6 per cento.