Cronache
Coronavirus, il dossier segreto. "I poteri delle Regioni passano al governo"
Nel documento riservato veniva sottolineata la gravità della situazione: sarebbero serviti più posti nelle terapie intensive
Coronavirus, il dossier segreto. "I poteri delle Regioni passano al governo"
L'emergenza Coronavirus in Italia non è mai finita. Da febbraio in cima alla lista delle preoccupazioni c'è questa malattia. Ma la gravità di quanto poteva succedere era già scritta a febbraio nero su bianco. Il governo era a conoscenza di tutti i rischi. E' emerso dopo la pubblicazione delle 40 pagine del dossier sul piano segreto sui rischi del virus cinese. Erano tre gli scenari possibili, il rischio 1 (il più basso), - si legge sul Corriere della Sera - non veniva quasi neanche preso in considerazione. Si parlava diffusamente di rischi 2 e 3. Dall'importanza di avere strumenti protettivi, soprattutto nelle strutture ospedaliere in abbondanza, alla conta dei letti per la terapia intensiva, ne sarebbero serviti molti di più di quelli disponibili.
Spunta anche un capitolo dedicato alle Regioni e alle Province autonome, che toglie loro potere in quella probabile delicata fase. "È attivato un Coordinamento nazionale che opera secondo un modello decisionale centrale ben definito e un mandato forte e direttivo che, nel rispetto delle singole organizzazioni regionali, definisca l’efficienza degli interventi da attuare ma soprattutto l’efficacia delle azioni pianificate. In stato di emergenza nazionale, le Regioni e le Province autonome devono superare le regole, i principi e le attuali differenze programmatiche che derivano dall’adozione di modelli organizzativi fortemente differenti soprattutto per le attività di emergenza".