Cronache
Coronavirus, la Bellanova pensa a voli charter per portare migranti in Italia
La ministra dell'agricoltura tenta la strada del "corridoio verde", ma tra quarantena e regolarizzazioni i tempi si allungherebbero molto
Coronavirus, la Bellanova pensa a voli charter per portare migranti in Italia
Il Coronavirus resta un problema da affrontare in tutti i settori lavorativi in Italia. La fase 2 è cominciata ma con ancora diversi ostacoli da superare. Come ad esempio il fabbisogno di manodopera nei campi. Nonostante la sanatoria per regolarizzare immigrati a tempo, i numeri non tornano e la ministra Teresa Bellanova, la stessa che ha insistito per la regolarizzazione dei braccianti adesso pensa ad un ulteriore mossa per andare incontro - come si legge sul Giornale - a Coldiretti, che ha chiesto di riportare in Italia i migranti stagionali che hanno già lavorato nei campi e conoscono il mestiere, ma che a causa del lockdown sono rimasti bloccati nei propri Paesi di origine. L'idea è quella di organizzare dei voli charter, anche se ha ammesso lei stessa che: «Anche organizzare i voli charter non è una cosa facile e soprattutto dobbiamo sapere che queste persone devono arrivare in condizioni di sicurezza e devono essere sottoposti a quarantena attiva".
Per la ministra - prosegue il Giornale - la strada maestra è percorrere e attuare il cosiddetto corridoio verde richiesto da Coldiretti. Strada che però non manca di tortuosità manifeste. Prima fra tutte la regolarizzazione dei lavoratori con l’utilizzo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro che non incontra affatto la stagionalità della natura agricola. I tempi tra arrivo, permesso e raccolta dovrebbero essere più compressi per consentire una rapida legalizzazione degli stranieri. Non manca poi il dettato sul periodo di quarantena che, a oggi, non consente ad alcuno di circolare liberamente prima di essere stato isolato per un minimo di due settimane. Dunque i nuovi arrivati, dovrebbero essere ospitati in apposite strutture di accoglienza. Tutte e solo per loro.