Cronache
Coronavirus e pranzo politici in Sardegna: 5 gli indagati, 2 sono militari
Chi sono gli indagati e i manager indagati per il pranzi in un hotel termale di Saradara
Cinque partecipanti al pranzo di Sardara, interrotto in Sardegna il 7 aprile scorso dalla Guardia di finanza, risultano iscritti nel registro degli indagati. Sono 2 militari e 3 manager.
Secondo quanto si apprende, l'ipotesi di peculato, per l'uso dell'auto di servizio, è stata formulata per il comandante del 151esimo Reggimento della Brigata Sassari colonnello Marco Granari e il suo vice, il tenente colonnello Mario Piras, per il direttore generale dell'agenzia regionale Forestas, Giuliano Patteri, e per il direttore generale del dell'Azienda ospedaliero-universitaria, Giorgio Sorrentino, dimessosi nei giorni scorsi. È indagato per omissione di atti d'ufficio, invece, il comandante del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, Antonio Casula.
Gli indagati potrebbero essere sentiti nei prossimi giorni dal pm Giangiacomo Pilia. Inoltre, secondo indiscrezioni, ci sarebbero anche da vagliare eventuali false dichiarazioni rese dalle persone informate dei fatti ascoltate nelle scorse settimane dalla procura.
L'inchiesta, inizialmente senza ipotesi di reato né indagati, è stata aperta dopo il blitz della guardia di finanza di Sanluri, arrivata in un hotel termale di Sardara, mentre si svolgeva un pranzo fra politici, direttori generali della Regione, manager della sanità e militari, in violazione delle restrizioni anti-Covid imposte quella settimana dalla zona arancione.Nell'immediato erano state identificate 19 persone, fra cui uno dei soci della struttura che è stata multata per violazione delle misure anticontagio.