Cronache

Coronavirus: sanità di Palermo al collasso, Orlando: “Misure più restrittive"

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando chiede al ministro Speranza misure per evitare contagi. Musumeci verso la Zona Rossa

Coronavirus, la Sicilia verso la Zona Rossa. La decisione verrà presa martedì mattina, dopo l'ennesimo allarme lanciato da sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

In una nota inviata, fra gli altri, al presidente della Regione, al ministro alla Salute e al prefetto, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, chiede “la urgente adozione di ogni provvedimento quanto più restrittivo possibile, volto allaprevenzione di ulteriore diffusione di contagi e quindi all’alleggerimento della pressione complessiva sul sistema sanitario regionale”.

Proprio lunedì sera il governatore Nello Musumeci ha detto di non escludere da martedì l'adozione della zona rossa. Il riferimento di Orlando è alla nota pervenuta dal commissario Covid per la provincia di e dal direttore generale del Dasoe, “preso atto che la stessa non fornisce alcun datonumerico aggiornato, e che comunque nella stessa viene condivisa la preoccupazione ed espressa proposta di misure restrittive, 'anche in anticipo rispetto al raggiungimento del valore soglia' dei 250 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti, ed in considerazione delle preoccupazioni ivi espresse circa la 'aumentata pressione in termini di accessi presso i nosocomi che insistono sul territorio diriferimento, nonché con le segnalazioni effettuate dai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e dal Dipartimento di prevenzione, con le prese in carico di pazienti Covid positivi alle Usca che vedono un incremento dal 40% all’85% negli ultimi 30 giorni'.

Nel testo della missiva si spiega chhe, "tenuto conto delle notizie da più parti riportate circa lo stato di forte sofferenza di tutte le strutture ospedaliere del territorio, ancorché non siano disponibili allo scrivente dati sul livello di occupazione dei posti letto, si chiede la urgente adozione di ogni provvedimento quanto più restrittivo possibile, volto allaprevenzione di ulteriore diffusione di contagi e quindi all’alleggerimento della pressione complessiva sul sistema sanitario regionale”.

SCUOLE CHIUSE A CALTANISSETTA

Il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino ha annunciato che chiederà al presidente della Regione Nello Musumeci, di prorogare la zona rossa. Ha altresì annunciato che le scuole, di ogni ordine e grado, rimarranno chiuse dal 7 al 14 aprile. “Questa è una decisione legata – ha detto – ai dati che ci sono stati trasmessi dall’Asp di Caltanissetta". “L’indice di contagio – ha aggiunto - è pari allo 0,43%. La cosa che più preoccupa è che la zona rossa istituita 20 giorni fa non ha prodotto effetti. Alle 18 ho riunito nuovamente il Centro Operativo Comunale e alla luce delle nostre richieste ci sono stati forniti ulteriori dati. L’80% dei contagi appartiene alla variante inglese e l’apertura delle scuole potrebbe provocare un aumento dei contagi. La situazione è molto preoccupante. Sto chiedendo queste misure a malincuore perché è chiaro che vanno a limitare la libertà di ognuno di noi. Parteciperò - ha detto ancora -  alla manifestazione dei commercianti. Perché sono d’accordo con loro”. Al momento a Caltanissetta vi sono 727 positivi (664 sono in isolamento domiciliare, 57 in Malattie Infettive e 6 in terapia intensiva.