Cronache

Coronavirus, "Tra il 12 e il 14 maggio conosceremo il nostro reale futuro"

Il professor Locatelli dell'Iss fissa la data per la svolta. "Siamo ancora nel pieno dell'epidemia"

Coronavirus, "Tra il 12 e il 14 maggio conosceremo il nostro reale futuro"

La "fase 2" è iniziata, l'Italia sta tentando una difficile convivenza con il Coronavirus, ma l'emergenza non è alle spalle. Lo dice chiaro il professor Franco Locatelli dell'Iss: "Siamo ancora nel pieno dell'epidemia. Ci vogliono - spiega al Corriere della Sera - almeno sette giorni, dieci se vogliamo stare larghi, per verificare l’impatto delle misure adottate il 4 maggio. Quindi ne sapremo qualcosa di più tra il 12 e il 14 maggio. Fino a quel giorno non sapremo davvero la nostra situazione. I pazienti nelle terapie intensive sono 1.311: il 3 aprile erano 4063. I decessi sono passati dai 900 del 27 marzo ai 274 di oggi. I soggetti che hanno contratto la Sars-CoV-2 sono 1.400. Numeri clamorosamente migliori. Ma non bastano per dire che siamo usciti dal tunnel. Siamo ancora nell’epidemia".

Sui reali numeri di morti da Coronavirus. "Ci può essere stata una mortalità indiretta. Le chiamate per gestire il Covid - spiega Locatelli - hanno negativamente impattato sui tempi di soccorso per i malati da sindrome coronarica acuta, ischemia miocardica, incidenti cerebrovascolari. Siamo stati travolti. Sarà cruciale il numero dei tamponi anche nella fase successiva, per implementare le strategie di contact tracing. Il corollario imprescindibile della app è il tampone".