Cronache
Cybercrime, i dati-choc su pedopornografia, terrorismo, truffe e cyberbullismo
Il report della Polizia Postale sull'anno 2022 contiene dati veramente allarmanti
Cybercrime, report Polizia Postale: in crescita anche le truffe online
Rafforzata l’attività di prevenzione svolta dalla polizia postale nel 2022 attraverso il monitoraggio attivo della rete e il contrasto con 3.541 persone denunciate (+4%) in particolare nel settore dell’e-commerce e market place. Sono 15.508 i casi di truffa trattati, con un aumento del 3% rispetto al 2021 e un aumento del 58% delle somme sottratte: in totale 115.457.921. Aumentano del 4% anche le persone indagate: 3.541.
Nell’ambito delle truffe sul web anche nel corso del 2022, importante l’incremento degli illeciti legati al fenomeno del trading online (3.020 i casi trattati, 130 le persone), con l’aumento del numero di portali che propongono programmi speculativi, apparentemente redditizi, e l’utilizzo di tecniche molto sofisticate per contattare le vittime. L’attività investigativa, qualora la denuncia sia tempestiva, prevede l’immediata attivazione dei canali di Cooperazione Internazionale di Polizia, con la richiesta del blocco urgente delle somme versate e l’espletamento di accertamenti sui flussi finanziari normalmente destinati all’estero.
Proprio per dare maggior impulso alle indagini che vedono coinvolti cittadini stranieri, la Sezione Operativa della Polizia Postale, nel corso dell’anno 2022, ha attivato 260 richieste di cooperazione internazionale attraverso il canale Europol che, in più di un’occasione, si sono rivelate determinanti per l’individuazione degli autori dei reati investigati.
Nell'ambito del financial cybercrime nel 2022 in Italia sono state frodate 156 grandi, medie e piccole imprese, per un ammontare complessivo di oltre 20 milioni di euro di profitti illeciti, dei quali oltre 4 milioni sono stati recuperati in seguito all’intervento della Polizia Postale e delle Comunicazioni. E' quanto emerge dal report della Polizia Postale sull'attività svolta nel 2022.
In merito ai fenomeni di phishing, smishing e vishing, tecniche utilizzate per carpire illecitamente dati personali e bancari, per operare sui sistemi di home banking, sono state identificate e indagate 853 persone (+9% rispetto all’anno precedente). Nell'ambito delle frodi informatiche sono aumentate del 9% le persone indagate (853) e del 16% le somme sottratte (38.678.134).