Cronache

Dalla Russia medaglia al valore militare al console onorario Vincenzo Schiavo

Eduardo Cagnazzi

Il consolato della Federazione Russa ha scoperto la sepoltura a Napoli di trenta militari che si sono sacrificati per difendere gli italiani dai tedeschi

Il console onorario della Federazione Russa in Napoli, Vincenzo Schiavo è stato insignito con una prestigiosa onorificenza, ricevendo la medaglia al valore militare direttamente dalle mani dell’ambasciatore russo a Roma Sergej Razov, per nome e per conto del ministro della Difesa della Federazione, generale delle Forze Armate, Sergej Kuzugetovic Sojgu, con questa motivazione: «Per il suo grande contributo nello stabilire i nomi di coloro che sono morti in guerra difendendone e celebrandone la memoria».

L’ufficio consolare di Napoli, infatti, in questi anni ha svolto un prezioso e puntiglioso lavoro di ricerca di trenta militari russi che si sono immolati nel corso della Seconda Guerra Mondiale per difendere gli italiani, segnatamente i campani, dall’attacco dei tedeschi. I soldati sovietici sono stati infatti ritrovati sepolti nel cimitero di Poggioreale e nel cimitero inglese della Doganella. Il console onorario Vincenzo Schiavo è riuscito in questo intento in virtù della fattiva e importante collaborazione del comune di Napoli (con gli uffici preposti) e grazie al lavoro certosino della coordinatrice dell’ufficio consolare partenopeo Svetlana Nesterenko con le collaboratrici Elena Efremova, Natalia Pankova. 

«E’ stata una ricerca appassionata -spiega Schiavo- per risalire ai resti, per renderne tutti gli onori visto che si sono sacrificati per difendere la nostra terra e i nostri concittadini. Era doveroso compiere questa indagine per ricostruire i loro ultimi attimi di vita, per restituirli idealmente, omaggiandone la memoria, alla loro nazione e ai loro familiari. Ogni anno con il parroco della Chiesa ortodossa di Napoli, Mikhail Povaliaev, ci prendiamo cura dei loro resti pregando sulle tombe di queste anime di giovani russi che si sono immolati per difenderci. Il Consolato russo ricorda in questo modo il loro sacrificio. E’ una onorificenza che condivido con i miei collabatori e con il comune di Napoli».

Il Consolato onorario della Federazione Russa in Napoli continua a promuovere relazioni socio-economiche tra la Campania, l’Italia e la Russia. «Abbiamo dato queste importanti informazioni con estremo piacere perché -spiega Schiavo- non intendiamo curare solo i rapporti commerciali, visto che stiamo costruendo anche relazioni politiche di grande livello. Ampliando i rapporti tra Russia e Campania, pensiamo di poter essere un grande partner, una civiltà amica in modo che tra noi e la Federazione Russa ci sia una unione sempre più forte».