Decreto Minniti, Galantino vs Italia. Ma il Vaticano cosa fa per i migranti?
Migranti, il Decreto Minniti è legge. Italiani leader della solidarietà verso i migranti eccetto per monsignor Galantino. Ma cosa fa il Vaticano per i migranti?
IL DECRETO MINNITI È LEGGE
È finalmente passata la legge Minniti che regolamenta i processi migratori e i diritti di asilo.
Il nuovo ordinamento prevede la nascita di nuovi centri di permanenza per il rimpatrio nelle Regioni, l'eliminazione di un grado di giudizio, la riduzione dei tempi di richiesta d'asilo e la possibilità di svolgere, volontariamente e gratuitamente, lavori di pubblica utilità.
Uno sforzo culturale, fatto dal Governo, per regolamentare maggiormente un processo migratorio che il nostro paese ha dovuto molto spesso affrontare da solo.
IL DECRETO MINNITI È LEGGE: L'ITALIA ESEMPIO DI SOLIDARIETÀ VERSO I MIGRANTI
Siamo comunque percepiti come esempio concreto di solidarietà nei confronti dei migranti.
Le nostre porte, i nostri cittadini sono da anni pronti a sostenere, aiutare e salvare direttamente in mare i molti disperati attaccati ai barconi. Tanti aiuti concreti e poche parole.
Tutti nel mondo ci vedono nel ruolo di leader della solidarietà, tutti tranne un alto rappresentante della CEI, Conferenza episcopale italiana, Monsignor Nunzio Galantino.
IL DECRETO MINNITI È LEGGE: LE ACCUSE DI MONSIGNOR GALANTINO
L'alto prelato più volte, e ultimamente anche di recente, ha sparato ad alzo zero contro il nostro paese per la politica di accoglienza.
“L'Italia si è comportata da matrigna con respingimenti più o meno mascherati dell'Italia e dell'Europa” ha sostenuto il prelato, che ci ha accusato di insensibilità.
Secondo monsignore Galantino anche noi italiani, in fondo, saremmo colpevoli della mondiale prevaricazione dei forti sui deboli, dello sviluppo degli armamenti e di altri fattori responsabili degli attuali squilibri mondiali.
'In questa situazione resta la possibilità - sostiene monsignor Galantino- di pensare ad un permesso di soggiorno umanitario che vada aldilà delle normali procedure'.
Un'idea 'geniale' che potrebbe riguardare un numero oscillante tra i 40/50 mila migranti che, secondo Galantino, dovrebbero stare in Italia anche senza averne diritto.
IL DECRETO MINNITI È LEGGE: LA SOLIDARIETÀ SULLA PELLE DEGLI ALTRI
Di fronte a tali immeritate accuse e soluzioni estemporanee (e con tutto il rispetto un poco 'strampalate' rivestite di 'solidarietà sulla pelle degli altri') una risposta è d'obbligo. Vale la pena ricordare all'alto prelato Galantino, se ancora non lo sapesse, quanto il nostro paese e i suoi cittadini stanno facendo da anni per garantire degna ospitalità a tutti.
IL DECRETO MINNITI È LEGGE: TANTI ITALIANI IMPEGNATI PER ACCOGLIERE I MIGRANTI
Quante forze dell'Ordine, quanti medici, quanti volontari ogni giorno si muovono su fregate per raccogliere disperati in balia del mare, quanti li accolgono a terra con coperte e generi di prima accoglienza e quanti li ricevono nei centri per tutti i mesi che servono alle pratiche di visto.
Un numero incredibile di uomini e donne che, ogni giorno, combattono una guerra silenziosa contro luoghi comuni in nome della vera accoglienza.
ACCOGLIENZA MIGRANTI: QUALI LE PORTE APERTE DEL VATICANO?
Ecco caro Monsignore Galantino, adesso a Lei con tutto il rispetto una domanda: ma quali sono le porte aperte, magari anche piccole, in Vaticano dedicate a questo tipo di accoglienza?
Saperlo sarebbe già un bel passo avanti e un aiuto.