Desiree, pm: "Si prostituiva per avere droga". Teste: "C'erano 7-8 persone"
Secondo i pm Desiree, la 16enne trovata morta in uno stabile abbandonato nel quartiere romano di San Lorenzo, si prostituiva per avere droga
Desiree Mariottini: inquirenti, aveva incontri sessuali per avere droga
Desiree, la 16enne trovata morta la mattina del 19 ottobre in uno stabile abbandonato nel quartiere romano di San Lorenzo, si prostituiva per avere droga. E' quanto sta emergendo nell'indagine aperta dalla Procura di Roma per omicidio e stupro. Diversi testimoni hanno raccontato agli inquirenti che la ragazza nelle ultime settimane andava e usciva da quello stabile frequentando soggetti con cui avrebbe avuto incontri sessuali per potersi comprare la sostanza stupefacente. Il procuratore aggiunto Maria Monteleone ha intanto inviato al gip la richiesta di convalida del fermo per i tre extracomunitari fermati in queste ore dalla Polizia. L'interrogatorio di convalida sara' fissato entro 48 ore.
Desiree, Testimone: "Desiree stava male, aveva intorno 7-8 persone"
"Quella notte ero nel palazzo. Ho visto Desiree stare male. Era per terra e aveva attorno 7/8 persone. Le davano dell'acqua per farla riprendere". A parlare è uno dei frequentatori del palazzo di via dei Lucani dove è stata trovata morta Desiree Mariottini che dice di essere stato ascoltato in Questura. Il teste racconta anche che la notte del 19 ottobre, attorno all'una, "qualcuno chiamò i soccorsi".
Morte Desiree: ronde in azione a San Lorenzo
'Ronde' in azione stamani a San Lorenzo, il quartiere dove è morta Desiree Mariottini, la ragazza violentata e uccisa a Roma. "Stamani ci hanno chiamato da un pub - racconta Valerio, uno delle ronde all'Ansa - dove uno straniero infastidiva le ragazze che stavano andando a scuola. Abbiamo chiamato la polizia ed è stato bloccato". Valerio, corpo palestrato e pieno di tatuaggi, aggiunge: "Siamo una decina di persone. I giustizieri" dice ridendo. "Ma non abbiamo mai contatti, ci limitiamo a chiamare la polizia".
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