Cronache
Di Matteo, la bordata: "Riforma giustizia? Vogliono attuare il piano della P2"
Il pm antimafia durissimo col governo e il ministro Nordio: "Politica pervasa da rivalsa verso la magistratura"
Di Matteo attacca: "Cartabia ha aperto il varco, Nordio per la spallata finale"
Nino Di Matteo attacca il governo e il ministro Nordio per la riforma della giustizia e parla di "politica pervasa da rivalsa verso la magistratura". Il pm antimafia e membro del Csm ha le idee chiare sulla mossa dell'esecutivo: "C'è - spiega Di Matteo a La Stampa - un disegno unico nelle riforme che attuano il programma fondativo di Forza Italia e affondano le radici nel disegno della Loggia P2. Il dibattito sulle singole riforme rischia di essere insufficiente, se non fuorviante, senza una visione d’insieme. Vedo una continuità di lungo periodo. Nel solco del programma dei governi Berlusconi. Le riforme Cartabia e Nordio vanno nella stessa direzione. Che non è rendere più veloce la giustizia, ma sdoppiarla. Implacabile sui reati comuni; lenta e spuntata verso le manifestazioni criminali dei colletti bianchi. Cartabia ha aperto il varco che Nordio percorre. Le sue riforme darebbero la spallata finale. In parte significativa - prosegue Di Matteo - a queste riforme coincidono con i programmi dei primi governi a guida Forza italia. E per certi aspetti, anche piuttosto rilevanti su giustizia e informazione, con il piano di rinascita democratica della Loggia P2. Vogliono ridimensionare l’indipendenza della magistratura, controllarla direttamente".